Nel saggio si dà conto del rinvenimento di numerosi consilia originali, molti dei quali autografi, resi tra la fine del XIII e il XV secolo per il comune di Massa (oggi Massa Marittima-GR), adesso conservati presso l’Archivio di Stato di Siena. Nella prima parte si ricostruisce la vicenda che ha dato origine alle consulenze di Guido da Suzzara, Francesco d’Accursio e Benincasa d’Arezzo, oggetto dello studio. Nella seconda parte si commentano i consilia sull’esclusione delle figlie e delle sorelle ‘dotatae de bonis domus’ dall’eredità ab intestato, nonché sull’appartenenza del castellare Montisrotundi alla iurisdictio massetana, con particolare attenzione all’utilizzazione di brocarda, di modi arguendi e della Glossa ordinaria al Corpus iuris civilis, nonché al pensiero di Guido sulla iurisdictio e ai Casus di Francesco d'Accursio. L’Appendice contiene la trascrizione della forma questionis e dei consilia di Benincasa d’Arezzo, Guido da Suzzara, Francesco d’Accursio e di tre giudici locali.
Mordini, M. (2012). I consilia di Benincasa d’Arezzo, Guido da Suzzara e Francesco d’Accursio sul castrum seu castellare Montisrotundi. STUDI SENESI, 124(2), 226-292.
I consilia di Benincasa d’Arezzo, Guido da Suzzara e Francesco d’Accursio sul castrum seu castellare Montisrotundi
MORDINI, MAURA
2012-01-01
Abstract
Nel saggio si dà conto del rinvenimento di numerosi consilia originali, molti dei quali autografi, resi tra la fine del XIII e il XV secolo per il comune di Massa (oggi Massa Marittima-GR), adesso conservati presso l’Archivio di Stato di Siena. Nella prima parte si ricostruisce la vicenda che ha dato origine alle consulenze di Guido da Suzzara, Francesco d’Accursio e Benincasa d’Arezzo, oggetto dello studio. Nella seconda parte si commentano i consilia sull’esclusione delle figlie e delle sorelle ‘dotatae de bonis domus’ dall’eredità ab intestato, nonché sull’appartenenza del castellare Montisrotundi alla iurisdictio massetana, con particolare attenzione all’utilizzazione di brocarda, di modi arguendi e della Glossa ordinaria al Corpus iuris civilis, nonché al pensiero di Guido sulla iurisdictio e ai Casus di Francesco d'Accursio. L’Appendice contiene la trascrizione della forma questionis e dei consilia di Benincasa d’Arezzo, Guido da Suzzara, Francesco d’Accursio e di tre giudici locali.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Consilia su Monterotondo.pdf
accesso solo dalla rete interna
Tipologia:
PDF editoriale
Licenza:
NON PUBBLICO - Accesso privato/ristretto
Dimensione
975.26 kB
Formato
Adobe PDF
|
975.26 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/11365/44612