Le disuguaglianze tra persone e territori sono il segno di questo tempo anche per l'Occidente, Italia compresa. In questo contesto, le nuove generazioni vivono sulla propria pelle e respirano nell'aria tutta la diseguaglianza generazionale che le accompagna nel corso della vita. In questo lavoro, partendo dalle immagini del concorso fotografico nazionale promosso dalla ONG Oxfam Italia, abbiamo cercato di comprendere come quelle stesse disuguaglianze fatte di numeri e percentuali vengano percepite e vissute. L'approccio metodologico della sociologia visuale, attraverso un lavoro di organizzazione percettiva, classificazione, interpretazione e attribuzione di significati, riporta una percezione secondo cui, se non una vera e propria marginalità, le nuove generazioni si trovano a vivere una forma di vulnerabilità sociale, caratterizzata da un mix di precarietà lavorativa, incertezze sociali e crescenti difficoltà nell'affrontare i problemi, anche quelli di origine relazionale.
Nasi, L. (2024). L’età della disuguaglianza: lo “sguardo obliquo” dei giovani tra un presente instabile e un futuro incerto. SOCIOLOGIE, 5(1), 177-205 [10.53119/se.2024.1.11].
L’età della disuguaglianza: lo “sguardo obliquo” dei giovani tra un presente instabile e un futuro incerto
Lorenzo Nasi
2024-01-01
Abstract
Le disuguaglianze tra persone e territori sono il segno di questo tempo anche per l'Occidente, Italia compresa. In questo contesto, le nuove generazioni vivono sulla propria pelle e respirano nell'aria tutta la diseguaglianza generazionale che le accompagna nel corso della vita. In questo lavoro, partendo dalle immagini del concorso fotografico nazionale promosso dalla ONG Oxfam Italia, abbiamo cercato di comprendere come quelle stesse disuguaglianze fatte di numeri e percentuali vengano percepite e vissute. L'approccio metodologico della sociologia visuale, attraverso un lavoro di organizzazione percettiva, classificazione, interpretazione e attribuzione di significati, riporta una percezione secondo cui, se non una vera e propria marginalità, le nuove generazioni si trovano a vivere una forma di vulnerabilità sociale, caratterizzata da un mix di precarietà lavorativa, incertezze sociali e crescenti difficoltà nell'affrontare i problemi, anche quelli di origine relazionale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/11365/1294675