Analisi della tipologia di rapporti fra testi e immagini nell'"Hortus deliciarum", enciclopedia di testi latini con glosse germaniche illustrata con oltre 300 miniature, curata dalla badessa Herrada di Hohenbourg (Alsazia) nella seconda metà del XII secolo. L'articolo fa riferimento in particolare al concetto di "iconotesto", qui applicato per la prima volta alla letteratura medievale, elaborato per le letterature moderne da Liliane Louvel in "The poetics of iconotext" come forme di comunicazione integrata di testo e immagine a dialogo, e la utilizza nell'interpretazione e definizione delle modalità compositive dell'"Hortus deliciarum". Attenzione particolare è dedicata all'interconnessione dei molti testi poetici trascritti nell'opera, a volte di autore noto a volte anonimi o prodotti per l'occasione e mai studiati finora, e all'identificazione delle diverse categorie di relazione testo-immagine e delle diverse funzioni che il testo poetico può ricoprire nel complesso dell'opera. Ne risulta una sapiente gradazione di didascalie, iscrizioni, commenti, glosse e testi accessori con ruoli differenti e di componimenti poetici in metri, registri e provenienze diverse, in base alle diverse funzioni e le differenti relazioni che intendono stabilire col lettore.
Stella, F. (2024). Tipologie dell’iconotesto e composizione poetica nell’Hortus deliciarum di Herrada di Hohenbourg. STUDI MEDIEVALI, 65(2), 551-577.
Tipologie dell’iconotesto e composizione poetica nell’Hortus deliciarum di Herrada di Hohenbourg
Stella, Francesco
2024-01-01
Abstract
Analisi della tipologia di rapporti fra testi e immagini nell'"Hortus deliciarum", enciclopedia di testi latini con glosse germaniche illustrata con oltre 300 miniature, curata dalla badessa Herrada di Hohenbourg (Alsazia) nella seconda metà del XII secolo. L'articolo fa riferimento in particolare al concetto di "iconotesto", qui applicato per la prima volta alla letteratura medievale, elaborato per le letterature moderne da Liliane Louvel in "The poetics of iconotext" come forme di comunicazione integrata di testo e immagine a dialogo, e la utilizza nell'interpretazione e definizione delle modalità compositive dell'"Hortus deliciarum". Attenzione particolare è dedicata all'interconnessione dei molti testi poetici trascritti nell'opera, a volte di autore noto a volte anonimi o prodotti per l'occasione e mai studiati finora, e all'identificazione delle diverse categorie di relazione testo-immagine e delle diverse funzioni che il testo poetico può ricoprire nel complesso dell'opera. Ne risulta una sapiente gradazione di didascalie, iscrizioni, commenti, glosse e testi accessori con ruoli differenti e di componimenti poetici in metri, registri e provenienze diverse, in base alle diverse funzioni e le differenti relazioni che intendono stabilire col lettore.File | Dimensione | Formato | |
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