L’articolo esamina in un dialogo con il sistema francese il delicato problema dell’attuazione degli obblighi relativi ai minori per effetto di provvedimenti adottati nel corso o all'esito di un procedimento separativo o di divorzio. Il presupposto di partenza è rappresentato dall'insuscettibilità di tali obblighi di essere compiutamente attuati con le ordinarie forme del processo esecutivo, considerata la delicatissima natura dei diritti coinvolti. Se il sistema italiano si è per lungo tempo confrontato con misure tanto poco efficaci quanto sostanzialmente inadatte attingendo dal processo esecutivo, l’ordinamento francese ha intrapreso fin dall'inizio la direzione della c.d. “esecuzione processuale indiretta” utilizzando lo strumento delle astreintes, misure coercitive volte ad assicurare il rispetto dei provvedimenti tramite la tecnica dell’induzione all'adempimento sotto la minaccia o la condanna al pagamento di una somma di denaro indefinitamente crescente, misurata in base al patrimonio ed alla capacità di resistenza del genitore inadempiente. Le astreintes, unitamente ad altri strumenti ad hoc ed ad una efficace tutela penale danno vita in Francia ad un modello composito cui l’ordinamento italiano pare essersi quanto meno iniziato ad ispirare.
Ficcarelli, B. (2016). L'esecuzione dei provvedimenti relativi ai minori: l'esperienza italiana e francese a confronto. FAMIGLIA E DIRITTO, 23(1), 83-111.
L'esecuzione dei provvedimenti relativi ai minori: l'esperienza italiana e francese a confronto
FICCARELLI B
2016-01-01
Abstract
L’articolo esamina in un dialogo con il sistema francese il delicato problema dell’attuazione degli obblighi relativi ai minori per effetto di provvedimenti adottati nel corso o all'esito di un procedimento separativo o di divorzio. Il presupposto di partenza è rappresentato dall'insuscettibilità di tali obblighi di essere compiutamente attuati con le ordinarie forme del processo esecutivo, considerata la delicatissima natura dei diritti coinvolti. Se il sistema italiano si è per lungo tempo confrontato con misure tanto poco efficaci quanto sostanzialmente inadatte attingendo dal processo esecutivo, l’ordinamento francese ha intrapreso fin dall'inizio la direzione della c.d. “esecuzione processuale indiretta” utilizzando lo strumento delle astreintes, misure coercitive volte ad assicurare il rispetto dei provvedimenti tramite la tecnica dell’induzione all'adempimento sotto la minaccia o la condanna al pagamento di una somma di denaro indefinitamente crescente, misurata in base al patrimonio ed alla capacità di resistenza del genitore inadempiente. Le astreintes, unitamente ad altri strumenti ad hoc ed ad una efficace tutela penale danno vita in Francia ad un modello composito cui l’ordinamento italiano pare essersi quanto meno iniziato ad ispirare.File | Dimensione | Formato | |
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L'ESECUZIONE DEI PROVVEDIMENTI RELATIVI AI MINORI: L'ESPERIENZA ITALIANA E FRANCESE A CONFRONTO.pdf
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