Nel febbraio 2009 il governo italiano ha approvato un disegno di legge per la regolamentazione e prevenzione dei conflitti collettivi di lavoro con riferimento alla libera circolazione delle persone. Una delle novità riguarda la disciplina dello sciopero virtuale. L’approccio seguito alla legge delega circa questa forma di sciopero sembra presentare tuttavia, alla luce dell’analisi economica degli incentivi, alcuni rile- vanti problemi.

Nicita, A., Rizzolli, M. (2009). Lo sciopero virtuale tra equivoci e illusionI. MERCATO CONCORRENZA REGOLE, XI(3), 577-594.

Lo sciopero virtuale tra equivoci e illusionI

NICITA, ANTONIO;RIZZOLLI, MATTEO
2009-01-01

Abstract

Nel febbraio 2009 il governo italiano ha approvato un disegno di legge per la regolamentazione e prevenzione dei conflitti collettivi di lavoro con riferimento alla libera circolazione delle persone. Una delle novità riguarda la disciplina dello sciopero virtuale. L’approccio seguito alla legge delega circa questa forma di sciopero sembra presentare tuttavia, alla luce dell’analisi economica degli incentivi, alcuni rile- vanti problemi.
2009
Nicita, A., Rizzolli, M. (2009). Lo sciopero virtuale tra equivoci e illusionI. MERCATO CONCORRENZA REGOLE, XI(3), 577-594.
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
08_nicita-rizzoli.pdf

non disponibili

Tipologia: Post-print
Licenza: NON PUBBLICO - Accesso privato/ristretto
Dimensione 127.8 kB
Formato Adobe PDF
127.8 kB Adobe PDF   Visualizza/Apri   Richiedi una copia

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11365/9827
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo