HENRI POINCARÉ: LA SCOPERTA DEL CAOS DETERMINISTICO Nel luglio del 1885 la prestigiosa (già allora) rivista Nature pubblicava che il Re di Svezia e Norvegia, Oscar II, il giorno del suo sessantesimo compleanno, 21 gennaio 1889, avrebbe concesso un premio “a un’importante scoperta nel campo dell’analisi superiore”. Il Re, in effetti, era un cultore della materia, e quindi non sorprendeva che avesse bandito il premio per la promozione della cultura matematica: 2500 corone e una medaglia d’oro del valore di 1000 franchi al vincitore. Gösta Mittag Leffler, professore di matematica pura all’Università di Stoccolma, fu incaricato di organizzare il concorso. Lo sforzo di Leffler si concretizzò nella nomina di una Commissione giudicatrice e nella stesura dei quattro problemi da mettere a concorso. Il primo, quello che poi fu vinto da Poincaré, così recitava: Dato un sistema di un numero qualunque di particelle che si attraggono reciprocamente secondo la Legge di Newton, assumendo che non avvenga mai un impatto di due particelle, si propone di sviluppare le coordinate di ogni particella in una serie che procede secondo qualche funzione nota dal tempo che converge iformemente in ogni intervallo di tempo Era il problema degli n corpi, classico problema di meccanica, concretizzato, ad esempio, nel moto dei pianeti intorno al Sole......... Scienze e Ricerche (5): 15-18
Bianciardi, G. (2015). Fisica del caos: un'introduzione storica (Physics of Chaos: an historical approach). SCIENZE E RICERCHE(5), 15-18.
Fisica del caos: un'introduzione storica (Physics of Chaos: an historical approach)
BIANCIARDI, GIORGIO
2015-01-01
Abstract
HENRI POINCARÉ: LA SCOPERTA DEL CAOS DETERMINISTICO Nel luglio del 1885 la prestigiosa (già allora) rivista Nature pubblicava che il Re di Svezia e Norvegia, Oscar II, il giorno del suo sessantesimo compleanno, 21 gennaio 1889, avrebbe concesso un premio “a un’importante scoperta nel campo dell’analisi superiore”. Il Re, in effetti, era un cultore della materia, e quindi non sorprendeva che avesse bandito il premio per la promozione della cultura matematica: 2500 corone e una medaglia d’oro del valore di 1000 franchi al vincitore. Gösta Mittag Leffler, professore di matematica pura all’Università di Stoccolma, fu incaricato di organizzare il concorso. Lo sforzo di Leffler si concretizzò nella nomina di una Commissione giudicatrice e nella stesura dei quattro problemi da mettere a concorso. Il primo, quello che poi fu vinto da Poincaré, così recitava: Dato un sistema di un numero qualunque di particelle che si attraggono reciprocamente secondo la Legge di Newton, assumendo che non avvenga mai un impatto di due particelle, si propone di sviluppare le coordinate di ogni particella in una serie che procede secondo qualche funzione nota dal tempo che converge iformemente in ogni intervallo di tempo Era il problema degli n corpi, classico problema di meccanica, concretizzato, ad esempio, nel moto dei pianeti intorno al Sole......... Scienze e Ricerche (5): 15-18I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/11365/980957
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