L’intervento legislativo sugli ammortizzatori sociali, dichiaratamente volto a realizzare quell’obiettivo di “flessicurezza” in grado di compensare l’indebolimento della condizione del lavoratore nel mercato del lavoro, non solo non annulla gli squilibri che caratterizzano il sistema pregresso, ma mette in ancora maggiore evidenza la sua più evidente lacuna: la mancanza di strumenti di tutela non a base occupazionale, destinati a tutti i cittadini che si trovino in condizioni di bisogno economico.

Orlandini, G. (2015). La via italiana alla flexicurity: la riforma degli ammortizzatori sociali nel Jobs Act. QUESTIONE GIUSTIZIA(3), 67-75.

La via italiana alla flexicurity: la riforma degli ammortizzatori sociali nel Jobs Act

ORLANDINI, GIOVANNI
2015-01-01

Abstract

L’intervento legislativo sugli ammortizzatori sociali, dichiaratamente volto a realizzare quell’obiettivo di “flessicurezza” in grado di compensare l’indebolimento della condizione del lavoratore nel mercato del lavoro, non solo non annulla gli squilibri che caratterizzano il sistema pregresso, ma mette in ancora maggiore evidenza la sua più evidente lacuna: la mancanza di strumenti di tutela non a base occupazionale, destinati a tutti i cittadini che si trovino in condizioni di bisogno economico.
2015
Orlandini, G. (2015). La via italiana alla flexicurity: la riforma degli ammortizzatori sociali nel Jobs Act. QUESTIONE GIUSTIZIA(3), 67-75.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11365/980468