Con l’entrata in vigore della L. 27 gennaio 2012 n. 3si è introdotto in Italia l’istituto della composizione della crisi per sovra indebitamento. In presenza di situazioni di perdurante squilibrio tra le obbligazioni assunte ed il patrimonio prontamente liquidabile, ovvero quando il debitore si trovi in una situazione di defi nitiva incapacità di assolvere alle proprie obbligazioni, si consente al debitore non assoggettabile alla disciplina ordinaria del fallimento offrire il proprio intero patrimonio in liquidazione o in alternativa proporre ai propri creditori un pagamento parziale dei propri debiti. L’articolo descrive termini e condizioni processuali per la proposizione della domanda di composizione e la sua attuazione.
Pisaneschi, N. (2013). Profili processuali in materia di esdebitamento: una prima lettura della L. 27 gennaio 2012 n. 3. STUDI SENESI.
Profili processuali in materia di esdebitamento: una prima lettura della L. 27 gennaio 2012 n. 3.
PISANESCHI, NICCOLO'
2013-01-01
Abstract
Con l’entrata in vigore della L. 27 gennaio 2012 n. 3si è introdotto in Italia l’istituto della composizione della crisi per sovra indebitamento. In presenza di situazioni di perdurante squilibrio tra le obbligazioni assunte ed il patrimonio prontamente liquidabile, ovvero quando il debitore si trovi in una situazione di defi nitiva incapacità di assolvere alle proprie obbligazioni, si consente al debitore non assoggettabile alla disciplina ordinaria del fallimento offrire il proprio intero patrimonio in liquidazione o in alternativa proporre ai propri creditori un pagamento parziale dei propri debiti. L’articolo descrive termini e condizioni processuali per la proposizione della domanda di composizione e la sua attuazione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/11365/976281
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