Lo studio fa il punto sulle fonti che possono rivelare l'uso, non nei testi letterari o amministrativi bensì negli scambi quotidiani, delle varie lingue dei Paesi-Bassi borgognoni ai tempi di Carlo Quinto (francese regionale, wallone/piccardo; francese centrale; latino; dialetti fiamminghi, "thiois"; spagnolo, tedesco), e sulle testimonianze di (relativamente scarse) competenze di bilinguismo o plurilinguismo.
Schoysman, A.A. (2008). Pays-Bas bourguignons, 1500: l'archipel des langues. FRANCO-ITALICA, 339-348.
Pays-Bas bourguignons, 1500: l'archipel des langues.
SCHOYSMAN, ANNE ANGELE
2008-01-01
Abstract
Lo studio fa il punto sulle fonti che possono rivelare l'uso, non nei testi letterari o amministrativi bensì negli scambi quotidiani, delle varie lingue dei Paesi-Bassi borgognoni ai tempi di Carlo Quinto (francese regionale, wallone/piccardo; francese centrale; latino; dialetti fiamminghi, "thiois"; spagnolo, tedesco), e sulle testimonianze di (relativamente scarse) competenze di bilinguismo o plurilinguismo.File in questo prodotto:
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https://hdl.handle.net/11365/8088
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