Joseph Priestley (1733-1804) è un famoso esponente della scienza britannica nell'Età dell'Illuminismo. Priestley fu anche un teologo e polemista, sostenitore di idee radicali in filosofia, teologia e politica. E' il più celebre pastore sociniano della seconda metà del Settecento e fu uno strenuo sostenitore dell'Unitarianismo, ossia di una concezione cristiana che negava validità scritturale, teologica e filosofica della Trinità. Emanuel Swedenborg (1688-1772) è un famoso naturalista e filosofo svedese che in un momento preciso della sua vita - a partire dal 1744 - cominciò a propagandare una forma specifica di cristianesimo e divenne uno dei mistici più famosi dell'Età moderna. I seguaci di Swedenborg dettero vita alla Chiesa della Nuova Gerusalemme che considerava le rivelazioni di Swedenborg come una fonte scritturale. Nel 1791 Priestley scrisse una lettera-trattatello sulle concezioni teologiche della Chiesa swedenborgiana. Il saggio considera questa polemica di Priestley. Nella prima parte si delinea la figura di Swedenborg e attraverso alcune sue opere, in particolare la Vera Christiana Religio (1771), si forniscono indicazioni sulla sua concezione della Trinità che voleva essere una forma di unitarianismo, attraverso l'identificazione di Geova e Cristo. Nella seconda parte del saggio si prendono in considerazioni le obiezioni di Priestley alle concezioni degli swedenborgiani e si chiarisce che Priestley cercò di mostrare che in realtà Swedenborg non aveva mai abbandonato una concezione trinitaria di Dio e che solo un socianesimo radicale sosteneva un vero unitarianismo. Ricostruendo il caso della controversia Priestley/Chiesa della nuova Gerusalemme il saggio intende far vedere che le questioni teologiche erano al centro di molti dibattiti nella cultura Illuministica e che questa cultura non può essere ricondotta alle sole polemiche anticristiane dei philosophes.

Abbri, F. (2014). Emanuel Swedenborg, Joseph Priestley e la questione della Trinità. PROSPETTIVA EP, XXXVII(1-2), 79-95.

Emanuel Swedenborg, Joseph Priestley e la questione della Trinità

ABBRI, FERDINANDO
2014-01-01

Abstract

Joseph Priestley (1733-1804) è un famoso esponente della scienza britannica nell'Età dell'Illuminismo. Priestley fu anche un teologo e polemista, sostenitore di idee radicali in filosofia, teologia e politica. E' il più celebre pastore sociniano della seconda metà del Settecento e fu uno strenuo sostenitore dell'Unitarianismo, ossia di una concezione cristiana che negava validità scritturale, teologica e filosofica della Trinità. Emanuel Swedenborg (1688-1772) è un famoso naturalista e filosofo svedese che in un momento preciso della sua vita - a partire dal 1744 - cominciò a propagandare una forma specifica di cristianesimo e divenne uno dei mistici più famosi dell'Età moderna. I seguaci di Swedenborg dettero vita alla Chiesa della Nuova Gerusalemme che considerava le rivelazioni di Swedenborg come una fonte scritturale. Nel 1791 Priestley scrisse una lettera-trattatello sulle concezioni teologiche della Chiesa swedenborgiana. Il saggio considera questa polemica di Priestley. Nella prima parte si delinea la figura di Swedenborg e attraverso alcune sue opere, in particolare la Vera Christiana Religio (1771), si forniscono indicazioni sulla sua concezione della Trinità che voleva essere una forma di unitarianismo, attraverso l'identificazione di Geova e Cristo. Nella seconda parte del saggio si prendono in considerazioni le obiezioni di Priestley alle concezioni degli swedenborgiani e si chiarisce che Priestley cercò di mostrare che in realtà Swedenborg non aveva mai abbandonato una concezione trinitaria di Dio e che solo un socianesimo radicale sosteneva un vero unitarianismo. Ricostruendo il caso della controversia Priestley/Chiesa della nuova Gerusalemme il saggio intende far vedere che le questioni teologiche erano al centro di molti dibattiti nella cultura Illuministica e che questa cultura non può essere ricondotta alle sole polemiche anticristiane dei philosophes.
2014
Abbri, F. (2014). Emanuel Swedenborg, Joseph Priestley e la questione della Trinità. PROSPETTIVA EP, XXXVII(1-2), 79-95.
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11365/50463
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo