Lo studio è relativo alla componente ritoccata e con evidenti tracce d’uso dell’industria litica del sito a Ceramica Impressa medio tirrenica della Lucciola presso Panicarola, sul lago Trasimeno (PG). Dal punto di vista tecnologico l’industria è caratterizzata da indice laminare elevato e dall’impiego del débitage per pressione e della tecnica del microbulino. Tipologicamente si osserva una predominanza dei grattatoi sui bulini, indici forti degli Erti differenziati e molto forte del Substrato, presenza di perforatori e elementi di falcetto. Fra gli Erti differenziati si nota il ruolo preminente delle troncature e dei geometrici, fra i quali sono presenti numerosi esemplari di tradizione castelnoviana. Il confronto con le industrie associate a ceramica impressa del Centro Italia mette in evidenza una spiccata affinità del complesso umbro con i siti abruzzesi dislocati ai margini del bacino del Fucino. Si ipotizza che quest’analogia abbia origine sia da fattori culturali (influenza del substrato mesolitico locale) che da motivi di carattere economico legati al comune habitat di tipo perilacustre.
Moroni, A. (2003). Il Neolitico antico sul Lago Trasimeno: il sito di Panicarola - La Lucciola. L'industria litica. RASSEGNA DI ARCHEOLOGIA PREISTORICA E PROTOSTORICA, 20 A, 87-118.
Il Neolitico antico sul Lago Trasimeno: il sito di Panicarola - La Lucciola. L'industria litica
MORONI, ADRIANA
2003-01-01
Abstract
Lo studio è relativo alla componente ritoccata e con evidenti tracce d’uso dell’industria litica del sito a Ceramica Impressa medio tirrenica della Lucciola presso Panicarola, sul lago Trasimeno (PG). Dal punto di vista tecnologico l’industria è caratterizzata da indice laminare elevato e dall’impiego del débitage per pressione e della tecnica del microbulino. Tipologicamente si osserva una predominanza dei grattatoi sui bulini, indici forti degli Erti differenziati e molto forte del Substrato, presenza di perforatori e elementi di falcetto. Fra gli Erti differenziati si nota il ruolo preminente delle troncature e dei geometrici, fra i quali sono presenti numerosi esemplari di tradizione castelnoviana. Il confronto con le industrie associate a ceramica impressa del Centro Italia mette in evidenza una spiccata affinità del complesso umbro con i siti abruzzesi dislocati ai margini del bacino del Fucino. Si ipotizza che quest’analogia abbia origine sia da fattori culturali (influenza del substrato mesolitico locale) che da motivi di carattere economico legati al comune habitat di tipo perilacustre.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
La Lucciola.pdf
non disponibili
Tipologia:
Abstract
Licenza:
NON PUBBLICO - Accesso privato/ristretto
Dimensione
6.37 MB
Formato
Adobe PDF
|
6.37 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/11365/44711
Attenzione
Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo