Il parlato aretino, tra dialettologia e analisi fonetica sperimentale

La parlata aretina non è mai stato indagata sperimentalmente, nonostante la sua peculiare posizione dialettologica, che testimonia da un lato la percolazione di fenomeni settentrionali (e.g. la palatalizzazione di /a/), e dall’altro l’esistenza di caratteristiche di tipo mediano, quali alcune tracce di armonia regressiva delle vocali atone e una consistente debolezza del sistema atono (Ascoli 1876, Nocentini 1989). Il contributo in primo luogo si propone di ispezionare i dati fonetici presenti al punto 544 (Arezzo) dell’AIS (Jaberg & Jud 1928-40); in secondo luogo, intende offrire una verifica sperimentale della persistenza di fenomeni fonetici tradizionalmente indicati dalla letteratura come ‘aretini’ in un corpus di parlato letto e semispontaneo, di cui si evidenzieranno al contempo miserie e grandezze.