Pur dando rilievo al cosiddetto ‘nuovo ateismo’ (Dawkins, Dennett, Hitchens, Harris), considero filosoficamente assai più interessanti le discussioni suscitate nella filosofia recente dagli argomenti ateistici tratti dalla “impossibilità” logica del teismo, oppure dalla necessaria vuotezza concettuale di un teismo non-antropomorfico, o volti a mostrare (sulla scia di Hume) l’irrilevanza teorica e pratica della credenza religiosa, piuttosto che la sua falsità. Nella conclusione sostengo che, nonostante i ‘nuovi atei’ tendano a inquadrarlo come una «questione scientifica», il conflitto fra teismo e ateismo resta un conflitto metafisico di vasta portata e con profonde implicazioni: nel pensiero filosofico recente esso prende per lo più la forma di quel contrasto decisivo tra la metafisica del teismo e il naturalismo ontologico, che è drammaticamente sotteso alle apparentemente astratte discussioni sull’ateismo, che ho cercato di illustrare in questo saggio.
Micheletti, M. (2012). Nuovo ateismo, ateologia naturale e 'naturalismo perenne'. HERMENEUTICA, 93-135.
Nuovo ateismo, ateologia naturale e 'naturalismo perenne'
MICHELETTI, MARIO
2012-01-01
Abstract
Pur dando rilievo al cosiddetto ‘nuovo ateismo’ (Dawkins, Dennett, Hitchens, Harris), considero filosoficamente assai più interessanti le discussioni suscitate nella filosofia recente dagli argomenti ateistici tratti dalla “impossibilità” logica del teismo, oppure dalla necessaria vuotezza concettuale di un teismo non-antropomorfico, o volti a mostrare (sulla scia di Hume) l’irrilevanza teorica e pratica della credenza religiosa, piuttosto che la sua falsità. Nella conclusione sostengo che, nonostante i ‘nuovi atei’ tendano a inquadrarlo come una «questione scientifica», il conflitto fra teismo e ateismo resta un conflitto metafisico di vasta portata e con profonde implicazioni: nel pensiero filosofico recente esso prende per lo più la forma di quel contrasto decisivo tra la metafisica del teismo e il naturalismo ontologico, che è drammaticamente sotteso alle apparentemente astratte discussioni sull’ateismo, che ho cercato di illustrare in questo saggio.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/11365/35836
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