Kandinskij in Italia: tra ricordo e visione, alla ricerca di una "nuova qualità" del colore

Il saggio analizza il rapporto di Kandinskij con l'Italia; i ricordi dei viaggi e, in partcolare, il soggiorno in Liguria tra il dicembre del 1905 e la primavera del 1906. L'incontro con una terra, una luminosità che apre alla stagione che lo condurrà, dopo il soggiorno parigino del 1906, alle esperienze condotte a Murnau. L'autore pone l'attenzione al valore del ricordo che in Kandinskij fa, nel caso dei viaggi italiani, da guida alla sua scrittura, accogliendo però in esso anche visioni immaginative sollecitate da dipinti, immagini. E' il caso dell'opera "Paesaggio" del 1900 suggestionato fortemente da un dipinto del pittore romantico Blechen, degli anni Trenta dell'Ottocento, che ritrae uno scorcio di "paesaggio italiano". Atmosfere, visioni, colori che l'artista russo riprenderà nei suoi ricordi del viaggio in Italia del 1869, fatto con i genitori all'età di appena tre anni, nel volume autobiografico "Sguardo al passato", (Ruckblick 1901-1913 apparso su "Derr Sturm", Berlino 1913)