Non del tutto condivisibili appaiono i chiarimenti espressi, in tema di impugnabilità delle risposte agli interpelli, dall’Agenzia delle Entrate con la Circolare n. 7/E del 3 marzo 2009. Segnatamente, non convince l’indiscriminato diniego della possibilità di rivolgersi al Giudice tributario a fronte di eventuali pronunce negative da parte dell’Amministrazione finanziaria. Simile conclusione può, infatti, valere unicamente nelle ipotesi in cui la risposta all’interpello - ordinario, speciale o disapplicativo - sia priva di efficacia imperativa e, in quanto tale, non in grado di arrecare alcun pregiudizio al soggetto istante. Altrettanto, invece, non può dirsi in tutti i casi di impiego “anomalo” dell’interpello ordinario, quando cioè la risposta positiva all’istanza del contribuente costituisce elemento indispensabile per il prodursi di un determinato effetto giuridico, talché in simili ipotesi non può negarsi la possibilità di adire il Giudice tributario.
Pistolesi, F. (2009). “Le istruzioni dell’Agenzia delle Entrate sulla impugnabilità delle risposte agli interpelli”. RIVISTA DI DIRITTO TRIBUTARIO, II, 854-872.
“Le istruzioni dell’Agenzia delle Entrate sulla impugnabilità delle risposte agli interpelli”
PISTOLESI, FRANCESCO
2009-01-01
Abstract
Non del tutto condivisibili appaiono i chiarimenti espressi, in tema di impugnabilità delle risposte agli interpelli, dall’Agenzia delle Entrate con la Circolare n. 7/E del 3 marzo 2009. Segnatamente, non convince l’indiscriminato diniego della possibilità di rivolgersi al Giudice tributario a fronte di eventuali pronunce negative da parte dell’Amministrazione finanziaria. Simile conclusione può, infatti, valere unicamente nelle ipotesi in cui la risposta all’interpello - ordinario, speciale o disapplicativo - sia priva di efficacia imperativa e, in quanto tale, non in grado di arrecare alcun pregiudizio al soggetto istante. Altrettanto, invece, non può dirsi in tutti i casi di impiego “anomalo” dell’interpello ordinario, quando cioè la risposta positiva all’istanza del contribuente costituisce elemento indispensabile per il prodursi di un determinato effetto giuridico, talché in simili ipotesi non può negarsi la possibilità di adire il Giudice tributario.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
interpello riv dir trib.pdf
non disponibili
Tipologia:
Altro materiale allegato
Licenza:
NON PUBBLICO - Accesso privato/ristretto
Dimensione
2.18 MB
Formato
Adobe PDF
|
2.18 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/11365/26885
Attenzione
Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo