Sentenze di rito e giudizio di ottemperanza

L’articolo affronta le problematiche concernenti l’idoneità delle sentenze di rito ad acquistare efficacia di cosa giudicata e, conseguentemente, a formare oggetto del giudizio d’ottemperanza. Dopo avere esaminato la questione così come affrontata nell’ambito della dottrina processualcivilistica, si evidenzia che anche nel giudizio amministrativo possono darsi casi in cui la sentenza processuale possiede un contenuto di accertamento sostanziale. In tali specifici casi, analiticamente esemplificati nell’articolo, la sentenza è solo apparentemente processuale in quanto, sebbene caratterizzata da un dispositivo tipicamente di rito, si contraddistingue per il fatto che il giudizio verte su una questione di merito o logicamente pregiudiziale al merito. Ne consegue che l’esecuzione delle sentenze apparentemente processuali, al pari di quanto accade per le sentenze di merito, possa anch’essa essere assicurata mediante il giudizio di ottemperanza.