I lavoratori europei nell'impresa orizzontale transnazionale tra regole sociali e di mercato

I princìpi sui quali si fonda il mercato interno garantiscono le strategie organizzative e produttive delle imprese che determinano una loro diramazione transnazionale. Accanto alle norme di funzionamento del mercato il diritto comunitario detta anche norme di armonizzazione relative alle condizioni di lavoro dei lavoratori dipendenti da tali imprese. Il saggio analizza in che modo queste due dimensioni del diritto comunitario si coordinino dando vita a un sistema di regole del quale Stati membri e attori sociali sono chiamati a tener conto. L'analisi è condotta assumento due modelli di integrazione orizzontale dell’impresa transnazionale (gruppo e rete). Il diritto comunitario incide sia nella fase «genetica» dell'impresa, cioè nel momento in cui essa assume una determinata configurazione, sia nella sua fase «funzionale», che riguarda la vita dell'impresa. Nella prima fase rilevano in particolare le regole comunitarie destinate a garantire la mobilità transnazionale delle imprese, nella seconda quelle sulle quali si fonda la mobilità transnazionale dei lavoratori.