Nella storia dell’antifascismo cattolico il ruolo del “movimento guelfo” è rilevante, sia per la sua unicità – i suoi militanti furono gli unici condannati dal Tribunale Speciale per la Difesa dello Stato -, che per la sua ispirazione ideale. Sulla base di una documentazione inedita si ricostruisce la biografia del leader dei guelfi, Piero Malvestiti, un cattolico “atipico”, non solo rispetto alle scelte ufficiali della Chiesa cattolica negli anni del regime fascista, ma soprattutto per la lettura della società, della storia, della cultura del tempo fondata su un’analisi che adotta, quale lente privilegiata, la sua profonda fede religiosa.
Brezzi, C. (2005). UN CATTOLICO ATIPICO NELLA LOTTA ANTIFASCISTA. PIERO MALVESTITI. QUADERNI DEL CONSIGLIO REGIONALE DELLE MARCHE, 67, 165-197.
UN CATTOLICO ATIPICO NELLA LOTTA ANTIFASCISTA. PIERO MALVESTITI
BREZZI, CAMILLO
2005-01-01
Abstract
Nella storia dell’antifascismo cattolico il ruolo del “movimento guelfo” è rilevante, sia per la sua unicità – i suoi militanti furono gli unici condannati dal Tribunale Speciale per la Difesa dello Stato -, che per la sua ispirazione ideale. Sulla base di una documentazione inedita si ricostruisce la biografia del leader dei guelfi, Piero Malvestiti, un cattolico “atipico”, non solo rispetto alle scelte ufficiali della Chiesa cattolica negli anni del regime fascista, ma soprattutto per la lettura della società, della storia, della cultura del tempo fondata su un’analisi che adotta, quale lente privilegiata, la sua profonda fede religiosa.File | Dimensione | Formato | |
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