La normativa sui rifiuti ha sancito il passaggio dalla tassa alla tariffa per la copertura totale dei costi del servizio di raccolta e smaltimento. I costi cui fa riferimento la normativa, però, sono i costi di gestione ed investimento e non anche quelli esterni (esternalità). Ne discende una distorsione sul sistema dei prezzi relativi. In questo lavoro verrà, quindi, proposta una stima del danno determinato da un particolare tipo di esternalità, quella odorifera, generata da un impianto di selezione e compostaggio. In letteratura esistono vari studi, prevalentemente basati sull’utilizzo del Metodo del Prezzzo Edonico e della Valutazione Contingente, diretti a valutare la Disponibilità a Pagare (DAP) degli individui per un miglioramento della qualità ambientale, intesa come riduzione del livello di inquinamento dovuto ad emissioni contaminanti con effetti, diretti o indiretti, sulla salute umana. Pochi sono, invece, quelli diretti a valutare la DAP per un’esternalità reversibile, quale può essere quella odorifera. Il presente lavoro mira, quindi, ad arricchire la letteratura in materia e si presenta, almeno per quanto risulta agli autori, come il primo tentativo di stima della DAP per le emissioni odorifere legate ad un impianto di selezione e compostaggio. Data la specificità del contesto nel quale si è realizzata l’analisi, per la stima si è utilizzato un metodo ancora poco diffuso in letteratura: il Contingent Behaviour.
Bimonte, S., Ferrini, S., Baccheschi, A. (2009). Il metodo del Contingent Behaviour nella valutazione delle esternalità: le emissioni odorifere di un impianto di selezione e compostaggio. POLITICA ECONOMICA, 25(3), 381-406 [10.1429/30795].
Il metodo del Contingent Behaviour nella valutazione delle esternalità: le emissioni odorifere di un impianto di selezione e compostaggio
S. BIMONTE;S. FERRINI;
2009-01-01
Abstract
La normativa sui rifiuti ha sancito il passaggio dalla tassa alla tariffa per la copertura totale dei costi del servizio di raccolta e smaltimento. I costi cui fa riferimento la normativa, però, sono i costi di gestione ed investimento e non anche quelli esterni (esternalità). Ne discende una distorsione sul sistema dei prezzi relativi. In questo lavoro verrà, quindi, proposta una stima del danno determinato da un particolare tipo di esternalità, quella odorifera, generata da un impianto di selezione e compostaggio. In letteratura esistono vari studi, prevalentemente basati sull’utilizzo del Metodo del Prezzzo Edonico e della Valutazione Contingente, diretti a valutare la Disponibilità a Pagare (DAP) degli individui per un miglioramento della qualità ambientale, intesa come riduzione del livello di inquinamento dovuto ad emissioni contaminanti con effetti, diretti o indiretti, sulla salute umana. Pochi sono, invece, quelli diretti a valutare la DAP per un’esternalità reversibile, quale può essere quella odorifera. Il presente lavoro mira, quindi, ad arricchire la letteratura in materia e si presenta, almeno per quanto risulta agli autori, come il primo tentativo di stima della DAP per le emissioni odorifere legate ad un impianto di selezione e compostaggio. Data la specificità del contesto nel quale si è realizzata l’analisi, per la stima si è utilizzato un metodo ancora poco diffuso in letteratura: il Contingent Behaviour.File | Dimensione | Formato | |
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