Le dinamiche demografiche ed epidemiologiche degli ultimi anni portano a doverci confrontare con nuovi bisogni di salute della popolazione e con una diversa domanda di servizi sanitari. Il sistema dell’offerta tradizionale deve pertanto essere ripensato anche alla luce degli indirizzi e di come, a livello mondiale, si sperimentano modelli che cercano di dare risposte a queste problematiche. La strada che sembra promettere i migliori risultati è quella di investire nel “Sistema delle cure primarie e dei servizi territoriali”. Il presente studio cerca di affrontare dal punto di vista organizzativo e di contenuti quali sono gli approcci metodologici di un sistema dell’offerta diverso, che implementi cambiamenti strutturali ed organizzativi basati su team multidisciplinare, focalizzati alla prevenzione, all’empowerment dei pazienti e alle modalità di presa in carico dell’utente. Si affronta anche il tema delle “Cure intermedie” come valida alternativa all’ospedalizzazione e come risposta a pazienti con patologie che richiedono un elevato grado di protezione.
Bagaggiolo, G., Tonelli, G., Azzolini, E., Nante, N. (2011). Le malattie croniche: nuovi modelli di cura e strutture dedicate. MONDO SANITARIO, 9, 14-22.
Le malattie croniche: nuovi modelli di cura e strutture dedicate
Nante, N.
2011-01-01
Abstract
Le dinamiche demografiche ed epidemiologiche degli ultimi anni portano a doverci confrontare con nuovi bisogni di salute della popolazione e con una diversa domanda di servizi sanitari. Il sistema dell’offerta tradizionale deve pertanto essere ripensato anche alla luce degli indirizzi e di come, a livello mondiale, si sperimentano modelli che cercano di dare risposte a queste problematiche. La strada che sembra promettere i migliori risultati è quella di investire nel “Sistema delle cure primarie e dei servizi territoriali”. Il presente studio cerca di affrontare dal punto di vista organizzativo e di contenuti quali sono gli approcci metodologici di un sistema dell’offerta diverso, che implementi cambiamenti strutturali ed organizzativi basati su team multidisciplinare, focalizzati alla prevenzione, all’empowerment dei pazienti e alle modalità di presa in carico dell’utente. Si affronta anche il tema delle “Cure intermedie” come valida alternativa all’ospedalizzazione e come risposta a pazienti con patologie che richiedono un elevato grado di protezione.File | Dimensione | Formato | |
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