Il saggio presenta l’analisi del codice MM 667 della Biblioteca Civica Angelo Mai di Bergamo, emerso di recente grazie ai continui aggiornamenti di Manus Online, che conserva una copia parziale delle Novelle attribuite allo Pseudo Gentile Sermini esemplata nell’Ottocento da Pietro Nicolò Oliva del Turco su un esemplare di Giovanni de Varga. Dall’analisi del manoscritto è emerso che si tratta di un descritto, ininfluente per la ricostruzione testuale ma utile al fine di studiare il metodo di lavoro di uno dei numerosi bibliofili che nel XIX secolo diedero impulso al genere novellistico. Gli appunti contenuti nel codice e il dialogo istituito tra Oliva del Turco e de Varga vengono così a confermare non solo il rinnovato interesse per il genere ma anche per la lingua antica, sia per il fiorentino illustre ma anche e soprattutto per gli altri volgari, indagati in senso sincronico e diacronico per la loro varietà e ricchezza.
Marchi, M. (2025). Nuova testimonianza sulla rinascita del genere novella tra Sette e Ottocento: su un nuovo codice delle «Novelle» dello Pseudo Gentile Sermini. GIORNALE STORICO DELLA LETTERATURA ITALIANA, 202(678), 256-271.
Nuova testimonianza sulla rinascita del genere novella tra Sette e Ottocento: su un nuovo codice delle «Novelle» dello Pseudo Gentile Sermini
Marchi, Monica
2025-01-01
Abstract
Il saggio presenta l’analisi del codice MM 667 della Biblioteca Civica Angelo Mai di Bergamo, emerso di recente grazie ai continui aggiornamenti di Manus Online, che conserva una copia parziale delle Novelle attribuite allo Pseudo Gentile Sermini esemplata nell’Ottocento da Pietro Nicolò Oliva del Turco su un esemplare di Giovanni de Varga. Dall’analisi del manoscritto è emerso che si tratta di un descritto, ininfluente per la ricostruzione testuale ma utile al fine di studiare il metodo di lavoro di uno dei numerosi bibliofili che nel XIX secolo diedero impulso al genere novellistico. Gli appunti contenuti nel codice e il dialogo istituito tra Oliva del Turco e de Varga vengono così a confermare non solo il rinnovato interesse per il genere ma anche per la lingua antica, sia per il fiorentino illustre ma anche e soprattutto per gli altri volgari, indagati in senso sincronico e diacronico per la loro varietà e ricchezza.| File | Dimensione | Formato | |
|---|---|---|---|
|
GSLI_2025_Marchi.pdf
non disponibili
Tipologia:
PDF editoriale
Licenza:
NON PUBBLICO - Accesso privato/ristretto
Dimensione
431.12 kB
Formato
Adobe PDF
|
431.12 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/11365/1295434
