Audizione Commissione Affari Costituzionali della Camera del 18-7-2024

With reference to the introduction of the direct election of the Prime Minister in the Constitution, envisaged by the bill A.S. 935-A, as approved by the Senate Constitutional Affairs Committee, -and discussed by the Senate Assembly-, the author dwells on three aspects. First, the contribution makes some considerations on the fact that the electoral system constitutes the implicit prerequisite of both the model of the form of government and its counterweights. Secondly, the author assesses the extent to which the premierate (and hence the choice in favour of a form of government characterised by the direct democratic legitimation of the Prime Minister) affects the powers of the President of the Republic and what could be the appropriate and/or necessary correctives to be included in the constitutional text. Finally, it is analysed which instruments to guarantee the opposition would be appropriate and/or necessary to introduce in the face of the strengthening of the executive

Con riferimento all’introduzione dell’elezione diretta del Presidente del Consiglio in Costituzione, previsto dal disegno di legge A.S. 935-A, come approvato dalla Commissione Affari Costituzionali del Senato, -e discusso dall’Assemblea del Senato-, l’A. si sofferma su tre aspetti. In via preliminare, il contributo svolge alcune considerazioni sul fatto che il sistema elettorale costituisce il presupposto implicito sia del modello di forma di governo che dei suoi contrappesi. In secondo luogo, l’A. valuta quanto il premierato (e quindi la scelta a favore di una forma di governo caratterizzata dalla legittimazione democratica diretta del Presidente del Consiglio) incida sui poteri del Presidente della Repubblica e quali potrebbero essere gli opportuni e/o necessari correttivi da inserire nel testo costituzionale. Infine, vengono analizzati quali strumenti di garanzia dell’opposizione sarebbe opportuno e/o necessario introdurre a fronte del rafforzamento dell’esecutivo