Con la recente riforma viene introdotta l’innovativa distinzione fra autotutela obbligatoria e facoltativa, che rappresenta il frutto del corretto apprezzamento della peculiarità della materia tributaria, caratterizzata da un’attività amministrativa vincolata e avente il fine esclusivo di realizzare la giusta imposizione nel rispetto dei principi costituzionali. La distinzione fra le due fattispecie di autotutela ha rilevanti effetti sul piano processuale poiché, a fronte dell’autotutela obbligatoria, il contribuente può vantare il diritto a pretenderne l’esercizio, mentre – in caso di autotutela facoltativa – può solo contestare le modalità di attuazione del relativo potere.
Pistolesi, F. (2024). La nuova disciplina dell'autotutela tributaria. STUDI SENESI(I), 187-200.
La nuova disciplina dell'autotutela tributaria
Francesco Pistolesi
2024-01-01
Abstract
Con la recente riforma viene introdotta l’innovativa distinzione fra autotutela obbligatoria e facoltativa, che rappresenta il frutto del corretto apprezzamento della peculiarità della materia tributaria, caratterizzata da un’attività amministrativa vincolata e avente il fine esclusivo di realizzare la giusta imposizione nel rispetto dei principi costituzionali. La distinzione fra le due fattispecie di autotutela ha rilevanti effetti sul piano processuale poiché, a fronte dell’autotutela obbligatoria, il contribuente può vantare il diritto a pretenderne l’esercizio, mentre – in caso di autotutela facoltativa – può solo contestare le modalità di attuazione del relativo potere.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/11365/1285437
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