Il presente scritto offre uno sguardo panoramico su circa mezzo secolo di carriera accademica di Francesco Francioni, venuto a mancare a Siena il 2 febbraio 2024. Era professore emerito dell’Istituto Universitario Europeo (IUE), presso il quale era stato chiamato nel 2003 a ricoprire la cattedra di International Law and Human Rights. Aveva in precedenza prestato servizio per circa 35 anni nei ruoli dell’Università di Siena. La sua figura umana, di studioso e docente verrà in effetti largamente ricordata per il suo profondo attaccamento alla città e alle Terre di Siena, all’ateneo e alla facoltà giuridica senesi. Egli è stato certamente uno dei protagonisti a pieno titolo, negli ultimi tre decenni del secolo scorso e nei primi anni di questo secolo, della vita intellettuale, culturale ed accademica dell’Università di Siena, della quale è stato Pro-Rettore e Delegato alle relazioni internazionali dal 1994 al 2003. In generale, sarà ricordato come un giurista internazionalista italiano del XX secolo e del primo scorcio del XXI secolo di indubbia risonanza europea e mondiale, oltre che un innovatore e un pioniere del diritto internazionale, rispetto a temi quali il regime dell’Antartide, la tutela dell’ambiente, la salvaguardia del patrimonio culturale, l’impatto dei diritti umani su altri settori dell’ordinamento internazionale.
Pavoni, R. (2024). Ricordo di Francesco Francioni. RIVISTA DI DIRITTO INTERNAZIONALE, Vol. 107, 845-870.
Ricordo di Francesco Francioni
Riccardo Pavoni
2024-01-01
Abstract
Il presente scritto offre uno sguardo panoramico su circa mezzo secolo di carriera accademica di Francesco Francioni, venuto a mancare a Siena il 2 febbraio 2024. Era professore emerito dell’Istituto Universitario Europeo (IUE), presso il quale era stato chiamato nel 2003 a ricoprire la cattedra di International Law and Human Rights. Aveva in precedenza prestato servizio per circa 35 anni nei ruoli dell’Università di Siena. La sua figura umana, di studioso e docente verrà in effetti largamente ricordata per il suo profondo attaccamento alla città e alle Terre di Siena, all’ateneo e alla facoltà giuridica senesi. Egli è stato certamente uno dei protagonisti a pieno titolo, negli ultimi tre decenni del secolo scorso e nei primi anni di questo secolo, della vita intellettuale, culturale ed accademica dell’Università di Siena, della quale è stato Pro-Rettore e Delegato alle relazioni internazionali dal 1994 al 2003. In generale, sarà ricordato come un giurista internazionalista italiano del XX secolo e del primo scorcio del XXI secolo di indubbia risonanza europea e mondiale, oltre che un innovatore e un pioniere del diritto internazionale, rispetto a temi quali il regime dell’Antartide, la tutela dell’ambiente, la salvaguardia del patrimonio culturale, l’impatto dei diritti umani su altri settori dell’ordinamento internazionale.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Riccardo Pavoni, RDI, 2024, pp. 845-870.pdf
non disponibili
Descrizione: Francesco Francioni, RDI, 2024
Tipologia:
PDF editoriale
Licenza:
NON PUBBLICO - Accesso privato/ristretto
Dimensione
464.48 kB
Formato
Adobe PDF
|
464.48 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/11365/1275217