A proposito di archivi d'artista (e non solo). Spunti da una recente pubblicazione

The publication of the conference proceedings Le Muse in archivio. Itinerari nelle carte d’arte e d’artisti (Florence, December 16-17, 2021), promoted by ANAI, has brought to light methodological challenges of a general nature and specific instances of particular interest related to the personalities of archive producers and intrinsic characteristics of the produced documentation. This article synthesizes key theoretical-doctrinal considerations, including the interplay between archives, libraries and object collections, the complexities in establishing the original arrangement within personal archives, the implications of frequent posthumous manipulative interventions or the nuances of voluntariness inherent in the sedimentation of such archival repositories.

La pubblicazione degli atti del convegno Le Muse in archivio. Itinerari nelle carte d’arte e d’artista (Firenze, 16-17 dicembre 2021), promosso dall’ANAI, ha messo in evidenza, relativamente al tema trattato, problemi metodologici di carattere generale, nonché specifiche situazioni di particolare interesse in conseguenza della personalità dei produttori degli archivi e in riferimento alle caratteristiche intrinseche della documentazione prodotta. Nell’articolo vengono sintetizzate le questioni di maggiore rilevanza sul piano teorico-dottrinale, come, ad esempio, il rapporto fra archivi, biblioteche e raccolte di oggetti, la difficoltà dell’individuazione dell’ordinamento originario negli archivi personali, la portata dei frequenti interventi manipolatori dopo la morte del produttore o gli aspetti di volontarietà insiti nella sedimentazione di questo genere di archivi.