Il problema della disabilità in generale, ad oggi non può essere visto solo come problema assistenziale, ma anche come potenziale risorsa sociale. Alla gestione del problema è preposto a rispondere il settore dell’assistenza sanitaria che attiene al campo degli ausili e protesi. Ciò che in Italia va sotto la dicitura “ausili e protesi”, a livello internazionale prende il nome di “assistive technology” e indica qualsiasi tecnologia che impatti positivamente sulle limitazioni funzionali determinate dalla disabilità, in ogni campo della vita quotidiana, compreso scuola, lavoro e vita sociale. Scopo di questo lavoro è presentare l’efficienza del modello gestionale clinico-amministrativo che si è progressivamente sviluppato presso l’Ambulatorio Ausili e Protesi, gestito dall’U.O. Recupero e Riabilitazione Funzionale della AUSL Toscana Sud Est Area Senese e dall’Ufficio Assistenza Protesica, Zona Valdichiana, presso gli Ospedali Riuniti della Valdichiana Senese, meglio conosciuto come Ospedale di Nottola. Ciò è stato possibile grazie ad una situazione logistica e alla presenza di personale sia sanitario che amministrativo, con formazione specifica nel settore. Con questo lavoro abbiamo dimostrato che una gestione economicamente appropriata e il contenimento della spesa sono possibili, mantenendo comunque alti gli standard di fornitura di ausili anche ad alta tecnologia e che il contenimento della spesa e la soddisfazione dell’utenza dipendono principalmente da organizzazione e formazione, a parità di risorse.
Troiano, G., Ceccarelli, M., Nante, N. (2023). La gestione del percorso protesi e ausili: l'esperienza dell'Azienda USL Toscana Sud Est (TSE) zona Valdichiana Senese. MONDO SANITARIO, 1-2, 11-20.
La gestione del percorso protesi e ausili: l'esperienza dell'Azienda USL Toscana Sud Est (TSE) zona Valdichiana Senese
GIANMARCO TROIANO;MONICA CECCARELLI
;NICOLA NANTE
2023-01-01
Abstract
Il problema della disabilità in generale, ad oggi non può essere visto solo come problema assistenziale, ma anche come potenziale risorsa sociale. Alla gestione del problema è preposto a rispondere il settore dell’assistenza sanitaria che attiene al campo degli ausili e protesi. Ciò che in Italia va sotto la dicitura “ausili e protesi”, a livello internazionale prende il nome di “assistive technology” e indica qualsiasi tecnologia che impatti positivamente sulle limitazioni funzionali determinate dalla disabilità, in ogni campo della vita quotidiana, compreso scuola, lavoro e vita sociale. Scopo di questo lavoro è presentare l’efficienza del modello gestionale clinico-amministrativo che si è progressivamente sviluppato presso l’Ambulatorio Ausili e Protesi, gestito dall’U.O. Recupero e Riabilitazione Funzionale della AUSL Toscana Sud Est Area Senese e dall’Ufficio Assistenza Protesica, Zona Valdichiana, presso gli Ospedali Riuniti della Valdichiana Senese, meglio conosciuto come Ospedale di Nottola. Ciò è stato possibile grazie ad una situazione logistica e alla presenza di personale sia sanitario che amministrativo, con formazione specifica nel settore. Con questo lavoro abbiamo dimostrato che una gestione economicamente appropriata e il contenimento della spesa sono possibili, mantenendo comunque alti gli standard di fornitura di ausili anche ad alta tecnologia e che il contenimento della spesa e la soddisfazione dell’utenza dipendono principalmente da organizzazione e formazione, a parità di risorse.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/11365/1268578
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