In questo articolo si analizzano le ragioni profonde del parziale occultamento della figura del dedicatario, Ebuzio Liberale, nell’incipit del De beneficiis di Seneca. La strategia del filosofo cordovese, in questo senso, prevede un progressivo dirozzamento dell’amico, il quale, seguendo attentamente i precetti e le casistiche offertigli in dono nel corso del trattato, imparerà ad essere davvero liberalis e quindi a sapere donare bene, ricevere bene e contraccambiare bene i beneficia.
LI CAUSI, P. (2011). Ebuzio Liberale: un dedicatario (quasi) senza dedica nel De beneficiis di Seneca. In Pratiques latines de la dédicace. Permanences et mutations, de l'Antiquité à la Reinassance (pp.163-188). Paris : Garnier.
Ebuzio Liberale: un dedicatario (quasi) senza dedica nel De beneficiis di Seneca
LI CAUSI, P.
2011-01-01
Abstract
In questo articolo si analizzano le ragioni profonde del parziale occultamento della figura del dedicatario, Ebuzio Liberale, nell’incipit del De beneficiis di Seneca. La strategia del filosofo cordovese, in questo senso, prevede un progressivo dirozzamento dell’amico, il quale, seguendo attentamente i precetti e le casistiche offertigli in dono nel corso del trattato, imparerà ad essere davvero liberalis e quindi a sapere donare bene, ricevere bene e contraccambiare bene i beneficia.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/11365/1261240
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