Il contributo intende promuovere una riflessione sulle nuove frontiere dell’azione sindacale in relazione alle innumerevoli opportunità offerte dalle tecnologie digitali, rivolgendo uno sguardo particolare alle modalità di esercizio dei diritti collettivi che i social network consentono di sperimentare e alla pluralità di forme di protesta collettiva rese possibili dalle piattaforme di condivisione. A tal riguardo l’A. si interroga su quali possano essere i soggetti idonei a rappresentare l’interesse collettivo dei lavoratori delle piattaforme digitali, tra esperienze di autorganizzazione di rilevanza essenzialmente locale e forme di rappresentanza a livello transnazionale.

Faleri, C. (2023). Social network e nuove modalità di autotutela degli interessi collettivi. LABOR(3), 229-243.

Social network e nuove modalità di autotutela degli interessi collettivi

Claudia Faleri
2023-01-01

Abstract

Il contributo intende promuovere una riflessione sulle nuove frontiere dell’azione sindacale in relazione alle innumerevoli opportunità offerte dalle tecnologie digitali, rivolgendo uno sguardo particolare alle modalità di esercizio dei diritti collettivi che i social network consentono di sperimentare e alla pluralità di forme di protesta collettiva rese possibili dalle piattaforme di condivisione. A tal riguardo l’A. si interroga su quali possano essere i soggetti idonei a rappresentare l’interesse collettivo dei lavoratori delle piattaforme digitali, tra esperienze di autorganizzazione di rilevanza essenzialmente locale e forme di rappresentanza a livello transnazionale.
2023
Faleri, C. (2023). Social network e nuove modalità di autotutela degli interessi collettivi. LABOR(3), 229-243.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11365/1245075