Il patrimonio edilizio di fronte al terremoto: il caso della Toscana

L’articolo si sviluppa in tre parti. La prima riguarda la descrizione dell’attività sismica in Toscana alla luce delle informazioni storiche e dei dati sismologici. Ciò per appurare se in un futuro più o meno prossimo possono verificarsi terremoti forti e distruttivi con epicentro all’interno del territorio regionale. La seconda è dedicata alle caratteristiche del patrimonio edilizio residenziale, dato che l’età e la tipologia costruttiva dei manufatti condizionano in modo decisivo l’impatto degli eventi sismici. Questo aspetto risulta particolarmente importante poiché in Comuni vicini o addirittura confinanti sono osservabili differenze significative; in tal senso, quindi, occorre approfondire l’analisi per singolo Comune. La terza è riservata alla discussione delle soluzioni che potrebbero essere adottate per la mitigazione del rischio sismico visto, fra l’altro, che nella nostra Regione si trova un patrimonio storico-artistico ingente ma vulnerabile.