Note controvento su interesse fiscale e "giustizia nell'imposizione" come diritto fondamentale (muovendo dall'intelligenza artificiale)

This study focuses on the fiscal interest and aims to deepen the relationship between power and freedom, taking inspiration from the application of artificial intelligence to administrative action. Starting from a reflection on the assumptions of the pactum unionis and the founding principles of the constitutional state, it is proposed to verify whether the fiscal interest as an element of power and of the pactum subiectionis can be considered an immanent principle of the legal system or whether it should instead be considered expunged from law by the force, precisely, of those principles. The research will focus in particular on the principle of personality, recognizing it as having an axiological precedence over all the others, as well as on individual rights of justice. Their joint reading will make it possible to exclude the fiscal interest from the list of principles and from balancing, thus also rejecting the modern attempts to revitalize it starting from the principle of solidarity and the principle of substantial equality. After placing the public power among the tools for exercising the functions guaranteeing the fulfillment of the duty to pay, the research will conclude with the reconciliation of “justice in imposition”, as the specific ethos of art. 53, first paragraph, of the Constitution, among the fundamental rights of the person, protected as such by art. 2, first line, of the Charter.

Lo studio ha ad oggetto l’interesse fiscale e si propone di approfondire la relazione fra potere e libertà, prendendo spunto dall’applicazione dell’intelligenza artificiale all’azione amministrativa. Muovendo da una riflessione sui presupposti del pactum unionis e dei princìpi fondativi dello stato costituzionale, si propone di verificare se l’interesse fiscale come elemento del potere e del pactum subiectionis si possa considerare un principio immanente dell’ordinamento o se si debba invece considerare espunto dal diritto per la forza, proprio, di quei princìpi. La ricerca si soffermerà in particolare sul principio di personalità, riconoscendo ad esso un’eccedenza assiologica su tutti gli altri, nonché sui diritti di giustizia individuali. La loro lettura congiunta consentirà di escludere l’interesse fiscale dal novero dei princìpi e dal bilanciamento, rigettando così anche i moderni tentativi di rivitalizzarlo muovendo dal principio di solidarietà e dal principio di eguaglianza sostanziale. Dopo aver collocato il potere pubblico fra gli strumenti di esercizio delle funzioni a garanzia dell’adempimento del dovere contributivo, la ricerca si concluderà con la riconduzione della “giustizia nell’imposizione”, quale ethos specifico dell’art. 53, primo comma, della Costituzione, fra i diritti fondamentali della persona, protetto come tale dall’art. 2, primo alinea, della Carta.