Obiettivi: indagare le attività strutturate di Promozione della Salute (PdS) in Italia, a livello nazionale, regionale e, soprattutto, territoriale. Metodi: nel periodo febbraio 2020 - luglio 2021 abbiamo ricercato on line informazioni circa le suddette strutture. Fonti ne sono state i siti ufficiali del Ministero della Salute, delle Regioni e delle Aziende Sanitarie Locali (ASL). Abbiamo quindi analizzato strutture, progetti (divisi per tematica) e responsabilità esistenti a diversi livelli. Risultati: sono state informazioni di una “prevalenza periodale” 2014-2021, nell’ambito della quale sono risultate in essere 41 strutture dedicate alla PdS: 7 Unità Operative Complesse e 34 Strutture Semplici. Il tema più trattato, a prescindere dall’avere o no una struttura dedicata, sembra essere l’attività fisica (63%), seguita da dipendenze (53%), alimentazione (48%), prevenzione (33%), in coda appaiono l’igiene dentale e la famiglia/genitorialità (entrambi al 7%). L’ASL Città di Torino e l’ASL di Salerno sono quelle che trattano il maggior numero di temi. Conclusioni: i risultati hanno evidenziato una grande disomogeneità nell’ambito nazionale in merito alle attività di PdS, sia nell’organizzazione delle strutture che nella messa in opera dei progetti. Presumiamo che il fenomeno, almeno in parte, dipenda da una lacunosa attenzione alla digitalizzazione dei dati, nonostante la crescente importanza informativa del web.
Nante, N., Bosco, R., Messina, G., Tilocca, S., Celata, C., Chiaranda, G., et al. (2022). Le Strutture e le attività di Promozione della Salute nel SSN. SISTEMA SALUTE, 66(2), 167-184 [10.48291/SISA.66.2.5].
Le Strutture e le attività di Promozione della Salute nel SSN
Nante, Nicola
;Bosco, Roberta;Messina, Gabriele;
2022-01-01
Abstract
Obiettivi: indagare le attività strutturate di Promozione della Salute (PdS) in Italia, a livello nazionale, regionale e, soprattutto, territoriale. Metodi: nel periodo febbraio 2020 - luglio 2021 abbiamo ricercato on line informazioni circa le suddette strutture. Fonti ne sono state i siti ufficiali del Ministero della Salute, delle Regioni e delle Aziende Sanitarie Locali (ASL). Abbiamo quindi analizzato strutture, progetti (divisi per tematica) e responsabilità esistenti a diversi livelli. Risultati: sono state informazioni di una “prevalenza periodale” 2014-2021, nell’ambito della quale sono risultate in essere 41 strutture dedicate alla PdS: 7 Unità Operative Complesse e 34 Strutture Semplici. Il tema più trattato, a prescindere dall’avere o no una struttura dedicata, sembra essere l’attività fisica (63%), seguita da dipendenze (53%), alimentazione (48%), prevenzione (33%), in coda appaiono l’igiene dentale e la famiglia/genitorialità (entrambi al 7%). L’ASL Città di Torino e l’ASL di Salerno sono quelle che trattano il maggior numero di temi. Conclusioni: i risultati hanno evidenziato una grande disomogeneità nell’ambito nazionale in merito alle attività di PdS, sia nell’organizzazione delle strutture che nella messa in opera dei progetti. Presumiamo che il fenomeno, almeno in parte, dipenda da una lacunosa attenzione alla digitalizzazione dei dati, nonostante la crescente importanza informativa del web.File | Dimensione | Formato | |
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