Abstract Il lutto per la morte della madre ad opera del padre, o comunque uccisa da chi esercita una funzione paterna, è un trauma che, per i bambini e le bambine e gli/le adolescenti, rischia di essere insuperabile se non si attivano interventi specifici, sia sul piano del sostegno personale, che dei contesti di vita in cui vengono inseriti. In particolare, le famiglie affidatarie si trovano a dover gestire una complessità di dolori e di traumi, che richiedono una grande capacità di rielaborazione dei modelli relazionali e di gestione della nuova situazione. A tal fine, si ritiene necessario che sia formata una specifica figura professionale socio-educativa, con competenze interdisciplinari, con funzione di tutor familiare, in grado di sostenere e accompagnare bambini/e, adolescenti e sistema familiare. Una figura altamente specializzata nella gestione e nella elaborazione del lutto, nel lavoro di sostegno e capace di creare le condizioni per una significativa presa in cura, da parte dell’équipe multi-professionale e per rendere efficaci e operative le garanzie definite, in Italia, dalla Legge n. 4/2018, per gli orfani/le orfane di crimini domestici e le famiglie affidatarie. Abstract Bereavement for mother’s death, by father, or, in any case, murdered by their agent of fatherly care, is a trauma that, for children and adolescents, risks to become insurmountable, unless specific interventions are activated, both at personal support level, and concerning life contexts, where they are placed. In particular, foster families find themselves in the situation of managing a com-plexity of sorrows and traumas, requiring a great capacity of relational models’ re-elaboration and of new situation’s handling. In this purpose, we consider it as fundamental to form a specific socio-educative professional figure, with 1 interdisciplinary competences, with the role of family tutor, able to support and to accompany children, adolescents and family system. A highly specialised profile, dealing with bereavement handling and elaboration, with work of support and able to create the conditions for a significant undertaking into care, by the multi-professional team, and to make effective and operational the guarantees defined, in Italy, by Law n. 4/2018, for orphaned children and adolescents, due to domestic crimes and for foster families.Keywords: orphans due to feminicide, family tutor, Pedagogy of bereavement, complexity handling, foster families.

Mancaniello, M.R. (2022). Figli/e orfani/e per femminicidio e famiglie affidatarie: il ruolo educativo del tutor familiare nel complesso intreccio tra traumi, diritti e bisogni di sviluppo. RIVISTA ITALIANA DI EDUCAZIONE FAMILIARE, 20(1), 129-141.

Figli/e orfani/e per femminicidio e famiglie affidatarie: il ruolo educativo del tutor familiare nel complesso intreccio tra traumi, diritti e bisogni di sviluppo

Mancaniello, Maria Rita
2022-01-01

Abstract

Abstract Il lutto per la morte della madre ad opera del padre, o comunque uccisa da chi esercita una funzione paterna, è un trauma che, per i bambini e le bambine e gli/le adolescenti, rischia di essere insuperabile se non si attivano interventi specifici, sia sul piano del sostegno personale, che dei contesti di vita in cui vengono inseriti. In particolare, le famiglie affidatarie si trovano a dover gestire una complessità di dolori e di traumi, che richiedono una grande capacità di rielaborazione dei modelli relazionali e di gestione della nuova situazione. A tal fine, si ritiene necessario che sia formata una specifica figura professionale socio-educativa, con competenze interdisciplinari, con funzione di tutor familiare, in grado di sostenere e accompagnare bambini/e, adolescenti e sistema familiare. Una figura altamente specializzata nella gestione e nella elaborazione del lutto, nel lavoro di sostegno e capace di creare le condizioni per una significativa presa in cura, da parte dell’équipe multi-professionale e per rendere efficaci e operative le garanzie definite, in Italia, dalla Legge n. 4/2018, per gli orfani/le orfane di crimini domestici e le famiglie affidatarie. Abstract Bereavement for mother’s death, by father, or, in any case, murdered by their agent of fatherly care, is a trauma that, for children and adolescents, risks to become insurmountable, unless specific interventions are activated, both at personal support level, and concerning life contexts, where they are placed. In particular, foster families find themselves in the situation of managing a com-plexity of sorrows and traumas, requiring a great capacity of relational models’ re-elaboration and of new situation’s handling. In this purpose, we consider it as fundamental to form a specific socio-educative professional figure, with 1 interdisciplinary competences, with the role of family tutor, able to support and to accompany children, adolescents and family system. A highly specialised profile, dealing with bereavement handling and elaboration, with work of support and able to create the conditions for a significant undertaking into care, by the multi-professional team, and to make effective and operational the guarantees defined, in Italy, by Law n. 4/2018, for orphaned children and adolescents, due to domestic crimes and for foster families.Keywords: orphans due to feminicide, family tutor, Pedagogy of bereavement, complexity handling, foster families.
2022
Mancaniello, M.R. (2022). Figli/e orfani/e per femminicidio e famiglie affidatarie: il ruolo educativo del tutor familiare nel complesso intreccio tra traumi, diritti e bisogni di sviluppo. RIVISTA ITALIANA DI EDUCAZIONE FAMILIARE, 20(1), 129-141.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11365/1229135