La sentenza della Cassazione esprime per la prima volta in modo chiaro un nuovo orientamento interpretativo sul richiamo “indiretto” alla Convenzione di Bruxelles presente nell’art. 3, L. n. 218/1995. Si tratta di un revirement, che aveva trovato sporadiche affermazioni in precedenza e che produrrà effetti applicativi i cui contorni sono ancora da verificare, ma i cui sviluppi teorici portano a dovere riflettere sull’opportunità di una revisione più profonda della norma de qua.

Venturi, P. (2022). Il rinvio alla Convenzione di Bruxelles del 1968 nell'art. 3, L. n. 218/1995: punto di svolta o di ulteriore confusione?. GIURISPRUDENZA ITALIANA, 174(7), 1615-1620.

Il rinvio alla Convenzione di Bruxelles del 1968 nell'art. 3, L. n. 218/1995: punto di svolta o di ulteriore confusione?

Paolo Venturi
2022-01-01

Abstract

La sentenza della Cassazione esprime per la prima volta in modo chiaro un nuovo orientamento interpretativo sul richiamo “indiretto” alla Convenzione di Bruxelles presente nell’art. 3, L. n. 218/1995. Si tratta di un revirement, che aveva trovato sporadiche affermazioni in precedenza e che produrrà effetti applicativi i cui contorni sono ancora da verificare, ma i cui sviluppi teorici portano a dovere riflettere sull’opportunità di una revisione più profonda della norma de qua.
2022
Venturi, P. (2022). Il rinvio alla Convenzione di Bruxelles del 1968 nell'art. 3, L. n. 218/1995: punto di svolta o di ulteriore confusione?. GIURISPRUDENZA ITALIANA, 174(7), 1615-1620.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11365/1227080