Il principio di irretroattività della legge penale: funzione, meccanica e rapporti con la colpevolezza

THE PRINCIPLE OF NON-RETROACTIVITY OF THE PENAL LAW: FUNCTION, MECHANICS AND RELATIONSHIP WITH GUILT. ABSTRACT: After having clarified the foundation of penal non-retroactivity as a barrier to assessments of substantial justice that are not reflected in the formal context of the law, the essay focuses on the relationship between the principles of non-retroactivity and guilt. The objective is to prevent the two guarantees from coinciding by ensuring that the first is more effective than the one that is usually recognized in doctrine. In fact, retroactivity occurs not only when the rule is subsequent to a fact, but because it re-evaluates the already perfected legal effects. On the basis of this approach, both forms of hidden retroactivity and the recognition by the interpreter of forms of apparent retroactivity can be better contained.

Dopo avere chiarito la ratio della irretroattività penale come argine dalle valutazioni di giustizia sostanziale che non trovano riscontro nel tenore formale della legge, il saggio si sofferma sui rapporti tra i principi di irretroattività e di colpevolezza. L’obiettivo è di evitare che le due garanzie coincidano assicurando alla prima una efficacia maggiore di quella usualmente riconosciutale in dottrina. La retroattività si manifesta infatti non solo quando la norma è posteriore a un fatto, ma perché essa rivaluta gli effetti giuridici già perfezionatisi. Sulla base di questa impostazione si possono meglio arginare sia le forme di retroattività occulta sia il riconoscimento da parte dell’interprete di forme di retroattività apparente.