Sulla questione dei diritti delle donne è in gioco la credibilità della democrazia costituzionale e dei suoi principi, a cominciare da quelli di uguaglianza e libertà, attorno ai quali si è costruita l'identità occidentale. Se la Dichiarazione dei diritti di fine Settecento non ha mutato la millenaria subordinazione delle donne, nemmeno il costituzionalismo postbellico e il rinnovamento del diritto internazionale, nel XX secolo, hanno saputo trasformare la realtà del rapporto di potere tra sessi. Nel XXI secolo il principio di uguaglianza attende ancora di essere attuato: a tal fine è necessaria una nuova consapevolezza e attivismo delle donne stesse.
Groppi, T. (2021). I diritti delle donne: dalla rivoluzione mancata alla rivoluzione incompiuta. E ora?. DPCE ONLINE, 46(1).
I diritti delle donne: dalla rivoluzione mancata alla rivoluzione incompiuta. E ora?
Tania Groppi
2021-01-01
Abstract
Sulla questione dei diritti delle donne è in gioco la credibilità della democrazia costituzionale e dei suoi principi, a cominciare da quelli di uguaglianza e libertà, attorno ai quali si è costruita l'identità occidentale. Se la Dichiarazione dei diritti di fine Settecento non ha mutato la millenaria subordinazione delle donne, nemmeno il costituzionalismo postbellico e il rinnovamento del diritto internazionale, nel XX secolo, hanno saputo trasformare la realtà del rapporto di potere tra sessi. Nel XXI secolo il principio di uguaglianza attende ancora di essere attuato: a tal fine è necessaria una nuova consapevolezza e attivismo delle donne stesse.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/11365/1171377