Living Heritage: The Digital Ecomuseums of the Terre di Siena Territory - theory and practice

The Digital Ecomuseums of the Terre di Siena project, conceived and managed by the Fondazione Musei Senesi since 2012 and still ongoing, was initiated as part of a strategic plan to relaunch museum services in the Terre di Siena area. The plan won the 2011 Federculture Cultural Management Prize, and aimed to consolidate the creation of evolved cultural districts, integrating the area’s extensive material and immaterial heritage, the items conserved in its museums, natural heritage, cultural and knowledge-based industries, and traditional local products and infrastructures. The Digital Ecomuseums project is a functional tool for the realisation of territorial cultural districts, intended to make the process of production and utilisation of culture more effective by further expanding and opening the cultural network to citizens. It offers ways of experiencing the territory for both local communities and visitors, in keeping with the Fondazione’s vision: Visit the museum and experience the territory. Based on the definition of the ecomuseum as ‘a pact with which the community takes care of a territory’ (Maggi 2002), it is not hard to imagine that a place with a high identity-determining coefficient and weighty historical baggage can easily constitute fertile terrain for an approach aimed at enhancing the value of heritage through ecomuseums.

Il progetto Ecomusei Digitali delle Terre di Siena, ideato e gestito dalla Fondazione Musei Senesi dal 2012 e tuttora in corso, nasce nell'ambito di un piano strategico di rilancio dei servizi museali del territorio senese. Il progetto, vincitore del Premio Federculture per la Cultura di Gestione 2011, mirava a consolidare la creazione di distretti culturali evoluti, integrando il vasto patrimonio materiale e immateriale del territorio, i beni conservati nei suoi musei, il patrimonio naturale, le industrie culturali e della conoscenza e prodotti e infrastrutture tradizionali locali. La piattaforma degli Ecomusei Digitali rappresenta uno strumento funzionale alla realizzazione dei distretti culturali territoriali, volti a rendere più efficace il processo di produzione e fruizione della cultura ampliando ulteriormente e aprendo la rete culturale ai cittadini, e offre la possibilità di vivere il territorio in maniera alternativa sia per le comunità locali sia per i visitatori, in linea con la visione della Fondazione: “Visita il museo e vivi il territorio”. Partendo dalla definizione di ecomuseo come “un patto con cui la comunità si prende cura di un territorio” (Maggi 2002), non è difficile immaginare che un luogo con un alto coefficiente identitario e un tale bagaglio storico possa facilmente costituire terreno fertile per un approccio volto alla valorizzazione del patrimonio attraverso gli ecomusei.