Il saggio tratta dei i lavori scultorei e pittorici di Federigo Papi concepiti e inseriti in contesti architettonici, in un decennio che vede da parte del fascismo un intenso coinvolgimento degli artisti nei grandi e piccoli cantieri di regime. Dopo alcune esperienze nell'ambito dell'architettura sacra, Papi è tra i 24 scultori prescelti per realizzare una statua ciascuno per il coronamento del Padiglione italiano all’Exposition Internationale des Arts et Techniques dans la Vie moderne di Parigi nel 1937, realizzato su progetto di Piacentini, Pagano e Valle. I non facili rapporti con la committenza ufficiale troveranno conferma anche nelle successive imprese in cui Papi è chiamato a collaborare, da quelle nelle "città nuove" di Aprilia e Pomezia fino al grande cantiere dell'E42.
Quattrocchi, L. (2020). Federigo Papi negli anni Trenta: sculture e pitture per l'architettura. ANNALI DI STUDI UMANISTICI, 2020, 425-445.
Federigo Papi negli anni Trenta: sculture e pitture per l'architettura
Luca Quattrocchi
2020-01-01
Abstract
Il saggio tratta dei i lavori scultorei e pittorici di Federigo Papi concepiti e inseriti in contesti architettonici, in un decennio che vede da parte del fascismo un intenso coinvolgimento degli artisti nei grandi e piccoli cantieri di regime. Dopo alcune esperienze nell'ambito dell'architettura sacra, Papi è tra i 24 scultori prescelti per realizzare una statua ciascuno per il coronamento del Padiglione italiano all’Exposition Internationale des Arts et Techniques dans la Vie moderne di Parigi nel 1937, realizzato su progetto di Piacentini, Pagano e Valle. I non facili rapporti con la committenza ufficiale troveranno conferma anche nelle successive imprese in cui Papi è chiamato a collaborare, da quelle nelle "città nuove" di Aprilia e Pomezia fino al grande cantiere dell'E42.
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https://hdl.handle.net/11365/1122192