Quale capacità contributiva?

Le nuove realta` economiche – dall’economia digitale a quella finanziaria, dall’economia ambientale all’economia delle cose intangibili o new properties, e piu` in generale la scala globale nella quale si muovono vecchie e nuove economie – scardinano le nozioni che finora hanno accompagnato il rapporto tra capacita` contributiva, forza economica, diritti proprietari o altri diritti soggettivi, personalita` dell’imposizione e territorio statale. Il lavoro si propone di ricercare una nozione di capacita` contributiva piu` ampia di quella tradizionalmente accolta e individua nel “rapporto economico di utilita` positiva o negativa” il nucleo concettuale intorno al quale costruire siffatta nozione, rivalutando a questo fine l’altra faccia della fiscalita`: la spesa pubblica intesa come strumento di salvaguardia di beni collettivi costituzionalmente protetti.