Discorsi d’odio e parole ostili come specchio della realtà politica contemporanea

Title: Hate Speech and Hostile Words as a Mirror of Contemporary Political Reality The relationship between politicians and citizens is essentially mediated by languages. Above all, citizens experience the languages of politics and the styles and forms of communication used by political actors. But given the emergence of languages based on obscenity, sexism and mutual insults, what remains of political communication? The dissemination of hostile messages seems to find fertile ground in social media in particular, marked by the lack of gatekeepers, direct interaction with followers, and the logic of “virality”. Within these platforms, the worsening of political rhetoric has legitimized those forms of communication considered by literature as examples of uncivil rhetoric (defamation, delegitimization of opponents, sarcasm, incendiary phrases, insults). By comparing different lines of research (negative campaigning, political incivility, emotional campaigning), this paper critically examines literature on negativity in politics, and introduces new perspectives aimed at analyzing the use of conflict rhetoric by political representatives.

Il rapporto tra politici e cittadini è essenzialmente mediato dai linguaggi e, è indubbio che siano soprattutto i linguaggi della politica, gli stili e forme comunicative adottate dai soggetti politici ciò di cui i cittadini fanno esperienza. Ma dinanzi all’affermarsi di linguaggi basati sul turpiloquio, il machismo e gli insulti reciproci cosa resta della comunicazione politica? Nei social media, in particolare, caratterizzati da assenza di gatekeeper, interazione diretta con i followers e logica della viralità, la diffusione di messaggi ostili sembra trovare terreno fertile. All’interno di queste piattaforme il peggioramento della retorica politica ha raggiunto livelli tali da portare a uno sdoganamento di modalità di comunicazione considerate dalla letteratura esemplificative di una retorica incivile (diffamazioni, attacchi all’integrità degli oppositori, sarcasmo, frasi incendiarie, insulti). Mettendo in relazione filoni di ricerca differenti (negative campaigning, political incivility, emotional campaigning), l'articolo esamina in maniera critica la letteratura sulla negatività in politica, e introduce dei nuovi piani di lettura attraverso cui analizzare le retoriche del conflitto da parte dei rappresentanti politici.