L’attuale configurazione normativa della “frode fiscale” è frutto di una scelta di fondo del legislatore del 2000 che ha deciso di suddividere questa fattispecie in due distinte figure criminose. Nel corso degli anni queste due ipotesi di frode hanno formato oggetto di numerose modifiche ad opera delle riforme del 2015 e del 2019. Il presente lavoro, dopo aver passato in rassegna tali modifiche, si concentra sul problema del rapporto di reciproca interferenza tra le due ipotesi di frode fiscale, ricostruendo i criteri interpretativi elaborati nel corso del tempo da giurisprudenza e dottrina per individuare la norma applicabile nei casi dubbi.
Guidi, D. (2020). La frode fiscale alla luce delle recenti riforme: uno sguardo d'insieme. STUDI SENESI(1), 231-259.
La frode fiscale alla luce delle recenti riforme: uno sguardo d'insieme
Dario Guidi
2020-01-01
Abstract
L’attuale configurazione normativa della “frode fiscale” è frutto di una scelta di fondo del legislatore del 2000 che ha deciso di suddividere questa fattispecie in due distinte figure criminose. Nel corso degli anni queste due ipotesi di frode hanno formato oggetto di numerose modifiche ad opera delle riforme del 2015 e del 2019. Il presente lavoro, dopo aver passato in rassegna tali modifiche, si concentra sul problema del rapporto di reciproca interferenza tra le due ipotesi di frode fiscale, ricostruendo i criteri interpretativi elaborati nel corso del tempo da giurisprudenza e dottrina per individuare la norma applicabile nei casi dubbi.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Guidi, frode fiscale in Studi Senesi 1-20.pdf
non disponibili
Descrizione: Articolo su rivista
Tipologia:
PDF editoriale
Licenza:
NON PUBBLICO - Accesso privato/ristretto
Dimensione
383.41 kB
Formato
Adobe PDF
|
383.41 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/11365/1114910