La museologia medica si sta sviluppando ben oltre le tradizionali finalità di ricerca e didattica. I musei diventano sempre più luoghi nei quali, oltre a comprendere l’evoluzione delle professioni mediche e sanitarie, è possibile acquisire un modo di “essere medico” che deriva dalla conoscenza anche di discipline diverse e che favorisce l’ascolto e l’empatia nel rapporto con il paziente. La secolare tradizione di ricerca e di insegnamento dell’Ateneo senese, testimoniata dalle ricche collezioni oggi riunite nel Sistema Museale Universitario Senese (SIMUS), e la presenza a Siena di uno tra gli ospedali più antichi e innovativi d’Europa, rappresentano lo scenario ideale nel quale vengono realizzate esperienze didattiche, rivolte a studenti di Medicina e delle professioni sanitarie, nelle quali i beni culturali scientifici e le storie che questi ‘raccontano’ aiutano a ricondurre la pratica della medicina alle sue finalità originarie: “essere medicina per l’uomo”. Attraverso il proprio patrimonio culturale l’Università di Siena propone ai giovani di riappropriarsi di una capacità di osservazione e conoscenza rispettosa del corpo e del sentire umano, preparandoli ad assistere e curare il malato prestando attenzione anche agli aspetti che attengono alla sfera più emotiva e spirituale dello stesso.

Orsini, D. (2020). MUSEI E MEDICAL HUMANITIES: UNA RISORSA NELLA FORMAZIONE DI MEDICI ATTENTI AL RAPPORTO CON I PAZIENTI. MEDICINA HISTORICA, IV(1), 193-195.

MUSEI E MEDICAL HUMANITIES: UNA RISORSA NELLA FORMAZIONE DI MEDICI ATTENTI AL RAPPORTO CON I PAZIENTI

Davide Orsini
2020-01-01

Abstract

La museologia medica si sta sviluppando ben oltre le tradizionali finalità di ricerca e didattica. I musei diventano sempre più luoghi nei quali, oltre a comprendere l’evoluzione delle professioni mediche e sanitarie, è possibile acquisire un modo di “essere medico” che deriva dalla conoscenza anche di discipline diverse e che favorisce l’ascolto e l’empatia nel rapporto con il paziente. La secolare tradizione di ricerca e di insegnamento dell’Ateneo senese, testimoniata dalle ricche collezioni oggi riunite nel Sistema Museale Universitario Senese (SIMUS), e la presenza a Siena di uno tra gli ospedali più antichi e innovativi d’Europa, rappresentano lo scenario ideale nel quale vengono realizzate esperienze didattiche, rivolte a studenti di Medicina e delle professioni sanitarie, nelle quali i beni culturali scientifici e le storie che questi ‘raccontano’ aiutano a ricondurre la pratica della medicina alle sue finalità originarie: “essere medicina per l’uomo”. Attraverso il proprio patrimonio culturale l’Università di Siena propone ai giovani di riappropriarsi di una capacità di osservazione e conoscenza rispettosa del corpo e del sentire umano, preparandoli ad assistere e curare il malato prestando attenzione anche agli aspetti che attengono alla sfera più emotiva e spirituale dello stesso.
2020
Orsini, D. (2020). MUSEI E MEDICAL HUMANITIES: UNA RISORSA NELLA FORMAZIONE DI MEDICI ATTENTI AL RAPPORTO CON I PAZIENTI. MEDICINA HISTORICA, IV(1), 193-195.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11365/1105602
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