Alla luce dell’evoluzione delle tecnologie e delle evidenze comparse nella letteratura negli ultimi anni sui metodi analitici per lo screening degli anticorpi antinucleo-citoplasmatici (ANA), il Gruppo di Studio in Autoimmunologia della SIPMeL ha ritenuto opportuno aggiornare le linee guida del 2015 sull’utilizzo dei test anticorpali nella diagnosi e nel monitoraggio delle malattie autoimmuni reumatiche. Revisioni sistematiche e metanalisi hanno infatti evidenziato come, per lo screening degli ANA, alcuni nuovi metodi in fase solida di recente sviluppo siano in grado di fornire complessivamente prestazioni diagnostiche analoghe se non addirittura migliori del metodo di immunofluorescenza indiretta su cellule HEp-2 (IFI HEp-2). Tuttavia, poiché né il metodo IFI HEp-2 né i metodi in fase solida da soli sono capaci di individuare tutti i soggetti con malattia reumatica autoimmune e poiché in presenza di un risultato positivo di entrambi i test la probabilità di connettivite è estremamente più alta rispetto alla positività di un singolo test, si raccomanda che i nuovi metodi in fase solida vengano impiegati in associazione al metodo IFI HEp-2 in modo da garantire una maggiore sensibilità e specificità al test per lo screening degli ANA.
Cinquanta, L., Infantino, M., Manfredi, M., Daves, M., Radice, A., Villalta, D., et al. (2019). Aggiornamento delle linee guida SIPMeL sull’utilizzo dei test autoanticorpali nella diagnosi e nel monitoraggio delle malattie autoimmuni reumatiche sistemiche: metodi per lo screening degli anticorpi anti-antigeni cellulari (ANA). Updating the Italian Society of Clinical Pathology and Laboratory Medicine guidelines on the use of autoantibody tests in the diagnosis and monitoring of systemic rheumatic autoimmune diseases: analytical methods for the screening of antibodies to cellular antigens (ANA). LA RIVISTA ITALIANA DELLA MEDICINA DI LABORATORIO, 15(4), 294-299 [10.23736/S1825-859X.19.00043-4].
Aggiornamento delle linee guida SIPMeL sull’utilizzo dei test autoanticorpali nella diagnosi e nel monitoraggio delle malattie autoimmuni reumatiche sistemiche: metodi per lo screening degli anticorpi anti-antigeni cellulari (ANA). Updating the Italian Society of Clinical Pathology and Laboratory Medicine guidelines on the use of autoantibody tests in the diagnosis and monitoring of systemic rheumatic autoimmune diseases: analytical methods for the screening of antibodies to cellular antigens (ANA).
Porcelli B.;Terzuoli L.;
2019-01-01
Abstract
Alla luce dell’evoluzione delle tecnologie e delle evidenze comparse nella letteratura negli ultimi anni sui metodi analitici per lo screening degli anticorpi antinucleo-citoplasmatici (ANA), il Gruppo di Studio in Autoimmunologia della SIPMeL ha ritenuto opportuno aggiornare le linee guida del 2015 sull’utilizzo dei test anticorpali nella diagnosi e nel monitoraggio delle malattie autoimmuni reumatiche. Revisioni sistematiche e metanalisi hanno infatti evidenziato come, per lo screening degli ANA, alcuni nuovi metodi in fase solida di recente sviluppo siano in grado di fornire complessivamente prestazioni diagnostiche analoghe se non addirittura migliori del metodo di immunofluorescenza indiretta su cellule HEp-2 (IFI HEp-2). Tuttavia, poiché né il metodo IFI HEp-2 né i metodi in fase solida da soli sono capaci di individuare tutti i soggetti con malattia reumatica autoimmune e poiché in presenza di un risultato positivo di entrambi i test la probabilità di connettivite è estremamente più alta rispetto alla positività di un singolo test, si raccomanda che i nuovi metodi in fase solida vengano impiegati in associazione al metodo IFI HEp-2 in modo da garantire una maggiore sensibilità e specificità al test per lo screening degli ANA.File | Dimensione | Formato | |
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