Le future relazioni commerciali tra Regno Unito e Unione europea dopo la Brexit: paradigmi e modelli a confronto

Il contributo analizza il tema della regolamentazione delle future relazioni commerciali tra il Regno Unito e l’Unione europea. In primo luogo, vengono descritti i più importanti passaggi dei negoziati sulla Brexit, condotti dalle Parti seguendo la procedura di recesso prevista dall’art. 50 TUE, per valutare il loro contributo alla definizione delle loro future relazioni commerciali. In secondo luogo, vengono esaminati i due paradigmi di riferimento utilizzabili per la definizione delle future relazioni commerciali tra Regno Unito e Unione europea. Tali paradigmi consistono da una parte nell’integrazione dei mercati e dall’altra parte nella liberalizzazione del commercio. In terzo luogo, verranno analizzati e messi a confronto quattro modelli di accordi commerciali che legano l’Unione europea ad alcuni dei suoi più importanti partner commerciali, che risultano particolarmente interessanti come possibili modelli a cui ispirarsi per la definizione delle future relazioni tra Regno Unito e Unione europea dopo la Brexit. Si tratta del modello dell’Accordo sullo Spazio economico europeo (comunemente indicato come Accordo EEA, dall’acronimo inglese European Economic Area), indicato anche come “modello norvegese”; del modello svizzero, che si riferisce al sistema di accordi in materia commerciale che legano l’Unione europea e la Svizzera; del modello turco, che consiste nel quadro dei rapporti commerciali bilaterali preferenziali esistenti tra Unione europea e Turchia; del modello canadese, che si riferisce all’accordo di libero scambio tra l’Unione europea e il Canada, denominato Comprehensive Economic and Trade Agreement (CETA). Infine, sulla base delle risultanze dell’analisi svolta, si cercherà di valutare quale paradigma e modello di riferimento sembri più idoneo per regolamentare le future relazioni tra Regno Unito e Unione europea dopo la Brexit.