La disciplina che la Riforma dedica alla Reti associative testimonia l’importanza crescente che l’organizzazione reticolare ha assunto anche nelle attività imprenditoriali svolte dagli Enti del Terzo settore. Una riflessione su tali previsioni ed in particolare sulla doppia anima delle Reti, quale fattore di promozione delle attività degli enti e quale soggetti dotati di rappresentatività d’interessi generali, appare propedeutica ad illuminare il tragitto ermeneutico che operatori e professionisti dovranno percorrere non solo al fine d’integrare i propri statuti al fine di costituirsi in Rete associativa ma anche al fine di attuare nello svolgimento della propria attività le finalità perseguite dalla Riforma.
D'Auria, M. (2018). Le reti associative nel codice del terzo settore. IANUS DIRITTO E FINANZA, 17, 29-53.
Le reti associative nel codice del terzo settore
M. D'Auria
2018-01-01
Abstract
La disciplina che la Riforma dedica alla Reti associative testimonia l’importanza crescente che l’organizzazione reticolare ha assunto anche nelle attività imprenditoriali svolte dagli Enti del Terzo settore. Una riflessione su tali previsioni ed in particolare sulla doppia anima delle Reti, quale fattore di promozione delle attività degli enti e quale soggetti dotati di rappresentatività d’interessi generali, appare propedeutica ad illuminare il tragitto ermeneutico che operatori e professionisti dovranno percorrere non solo al fine d’integrare i propri statuti al fine di costituirsi in Rete associativa ma anche al fine di attuare nello svolgimento della propria attività le finalità perseguite dalla Riforma.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/11365/1092044