Democrazia e partecipazione nelle Regioni italiane: spunti di comparazione interna

The Italian Regions, especially in recent years, have established, alongside the classic forms of direct democracy, namely the referendum, the legislative initiative and the petition, other forms of participation, typical of the participatory democracy, such as public debate, consultation and participatory processes. In particular, four regions have adopted general laws on popular participaion: Tuscany, Emilia-Romagna, Puglia and Umbria. The aim of this contribution is to propose a comparative analysis of these laws.

Le Regioni italiane, soprattutto negli ultimi anni, hanno previsto, accanto alle forme classiche di democrazia diretta, ovvero il referendum, l’iniziativa legislativa e la petizione, altre forme di partecipazione, tipiche della democrazia partecipativa, come ad esempio il dibattito pubblico, la consultazione e i processi partecipativi. In particolare, sono quattro le regioni che hanno adottato leggi generali in materia di partecipazione: Toscana, Emilia-Romagna, Puglia e Umbria. Lo scopo di questo contributo è quello di proporre un’analisi comparata di tali leggi.