Edgar Morin è uno tra i pochi studiosi contemporanei che ha dedicato una riflessione teorica specifica al tema della crisi. Si tratta di un fenomeno nel quale egli intravede le opportunità per un ampliamento degli orizzonti cognitivi a patto di predisporre adeguati strumenti teorici e metodologici atti ad interpretarlo. A partire da due saggi dell’Autore, pubblicati tra il 1968 e il 1976, è possibile ricostruire un percorso analitico che se da un lato accredita lo studio sociologico della crisi, dall’altro tenta un inquadramento del fenomeno nell’ambito di un apposita teoria dei sistemi sociali. Il concetto polisemico e multiforme di ‘crisi’ è scomposto in una serie di dimensioni costitutive che evidenziano le molteplici e ambivalenti implicazioni del fenomeno in oggetto anche in relazione ad una teoria del mutamento sociale. La prospettiva moriniana offre pertanto una serie di indicazioni di carattere teorico e metodologico che mirano al superamento di uno studio settoriale dei fenomeni di crisi e che suggeriscono l’adozione di un pensiero complesso per cogliere appieno l’ambivalenza dei processi che li caratterizzano.
Milani, S. (2010). La sociologie face à la crise. Una rilettura di Edgar Morin. SOCIETÀMUTAMENTOPOLITICA, 1, 195-204.
La sociologie face à la crise. Una rilettura di Edgar Morin
Milani S
2010-01-01
Abstract
Edgar Morin è uno tra i pochi studiosi contemporanei che ha dedicato una riflessione teorica specifica al tema della crisi. Si tratta di un fenomeno nel quale egli intravede le opportunità per un ampliamento degli orizzonti cognitivi a patto di predisporre adeguati strumenti teorici e metodologici atti ad interpretarlo. A partire da due saggi dell’Autore, pubblicati tra il 1968 e il 1976, è possibile ricostruire un percorso analitico che se da un lato accredita lo studio sociologico della crisi, dall’altro tenta un inquadramento del fenomeno nell’ambito di un apposita teoria dei sistemi sociali. Il concetto polisemico e multiforme di ‘crisi’ è scomposto in una serie di dimensioni costitutive che evidenziano le molteplici e ambivalenti implicazioni del fenomeno in oggetto anche in relazione ad una teoria del mutamento sociale. La prospettiva moriniana offre pertanto una serie di indicazioni di carattere teorico e metodologico che mirano al superamento di uno studio settoriale dei fenomeni di crisi e che suggeriscono l’adozione di un pensiero complesso per cogliere appieno l’ambivalenza dei processi che li caratterizzano.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/11365/1089194