L'individuazione della giurisdizione sui comportamenti amministrativi in materia urbanistico-edilizia ed espropriativa continua a presentare profili d'incertezza anche a seguito delle pronunce della Corte costituzionale n. 204/2004 e n. 191/2006. Al momento attuale, il contrasto tra Cassazione e Consiglio di Stato si sostanzia nella differente individuazione del giudice competente a conoscere delle ipotesi in cui il procedimento espropriativo non si sia compiuto nei termini previsti dalla dichiarazione di pubblica utilità.

Zampetti, E. (2007). Espropriazione e giurisdizione. IL CORRIERE DEL MERITO(12), 1375-1385.

Espropriazione e giurisdizione

ZAMPETTI, ENRICO
2007-01-01

Abstract

L'individuazione della giurisdizione sui comportamenti amministrativi in materia urbanistico-edilizia ed espropriativa continua a presentare profili d'incertezza anche a seguito delle pronunce della Corte costituzionale n. 204/2004 e n. 191/2006. Al momento attuale, il contrasto tra Cassazione e Consiglio di Stato si sostanzia nella differente individuazione del giudice competente a conoscere delle ipotesi in cui il procedimento espropriativo non si sia compiuto nei termini previsti dalla dichiarazione di pubblica utilità.
2007
Zampetti, E. (2007). Espropriazione e giurisdizione. IL CORRIERE DEL MERITO(12), 1375-1385.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11365/1083322