Presentazione del volume nel quale Francesca Vannozzi, con un approccio prettamente scientifico, basato sull’analisi della documentazione d’archivio, indaga la storia della malattia mentale e dei manicomi, evidenziando come la storia di quest’ultimi sia molto più complessa in quanto da sempre ha accolto non solo folli ma un universo assai diversificato di persone che la società ha rifiutato ed emarginato perché diverse, scomode e con comportamenti non assimilabili a quelli ‘normali’ predefiniti dalla stessa società. Dopo un inquadramento storico dell’assistenza psichiatrica nella Toscana del XVIII secolo, l’analisi di Vannozzi si sofferma in maniera specifica sulla realtà senese con alcuni scritti dedicati a Carlo Livi, che fu direttore del manicomio San Niccolò dal 1858 al 1873, e alla sua moderna visione della follia. Il volume si articola poi in saggi che testimoniano il percorso verso una scienza della mente, muovendo dalla originaria segregazione verso la possibilità di cura, l’assistenza psichiatrica, l’igiene mentale, con l’obiettivo di favorire una corretta conoscenza delle vicende dei manicomi italiani e una presa di coscienza del dolore di quanti hanno vissuto in questi luoghi e del rispetto che è sempre dovuto alla persona, pur nella sua diversità e in ogni caso di malattia e difficoltà in cui essa possa trovarsi.

Orsini, D. (2019). Pianeta diversità. Per una memoria del manicomio di Siena (Book reviews). MEDICINA HISTORICA, 3(2), 124-124.

Pianeta diversità. Per una memoria del manicomio di Siena (Book reviews)

Davide Orsini
2019-01-01

Abstract

Presentazione del volume nel quale Francesca Vannozzi, con un approccio prettamente scientifico, basato sull’analisi della documentazione d’archivio, indaga la storia della malattia mentale e dei manicomi, evidenziando come la storia di quest’ultimi sia molto più complessa in quanto da sempre ha accolto non solo folli ma un universo assai diversificato di persone che la società ha rifiutato ed emarginato perché diverse, scomode e con comportamenti non assimilabili a quelli ‘normali’ predefiniti dalla stessa società. Dopo un inquadramento storico dell’assistenza psichiatrica nella Toscana del XVIII secolo, l’analisi di Vannozzi si sofferma in maniera specifica sulla realtà senese con alcuni scritti dedicati a Carlo Livi, che fu direttore del manicomio San Niccolò dal 1858 al 1873, e alla sua moderna visione della follia. Il volume si articola poi in saggi che testimoniano il percorso verso una scienza della mente, muovendo dalla originaria segregazione verso la possibilità di cura, l’assistenza psichiatrica, l’igiene mentale, con l’obiettivo di favorire una corretta conoscenza delle vicende dei manicomi italiani e una presa di coscienza del dolore di quanti hanno vissuto in questi luoghi e del rispetto che è sempre dovuto alla persona, pur nella sua diversità e in ogni caso di malattia e difficoltà in cui essa possa trovarsi.
2019
Orsini, D. (2019). Pianeta diversità. Per una memoria del manicomio di Siena (Book reviews). MEDICINA HISTORICA, 3(2), 124-124.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11365/1078779