Ormai da tempo, nell’ambito della divisione giudiziale attuata ai sensi dell’art. 720 c.c., si riconosce al giudice un ampio potere discrezionale per l’assegnazione per intero del bene indivisibile/non comodamente divisibile a uno o altro condividente, potendo derogare al preferenziale criterio della titolarità della quota maggiore. La questione dei margini di discrezionalità del giudice, tuttavia, deve essere esaminata alla luce dei principi che assistono la divisione - divisione in natura, proporzionalità quantitativa e favor divisionis - che anche in quella norma sono espressi, sebbene in un loro complesso bilanciamento, date le caratteristiche del bene comune.
Toti, B. (2019). Art. 720 c.c. e principio del favor divisionis. GIURISPRUDENZA ITALIANA(3), 517-523.
Art. 720 c.c. e principio del favor divisionis
Barbara Toti
2019-01-01
Abstract
Ormai da tempo, nell’ambito della divisione giudiziale attuata ai sensi dell’art. 720 c.c., si riconosce al giudice un ampio potere discrezionale per l’assegnazione per intero del bene indivisibile/non comodamente divisibile a uno o altro condividente, potendo derogare al preferenziale criterio della titolarità della quota maggiore. La questione dei margini di discrezionalità del giudice, tuttavia, deve essere esaminata alla luce dei principi che assistono la divisione - divisione in natura, proporzionalità quantitativa e favor divisionis - che anche in quella norma sono espressi, sebbene in un loro complesso bilanciamento, date le caratteristiche del bene comune.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/11365/1077349