La forte mobilità geografica che caratterizzava il mondo del lavoro negli ultimi secoli del Medioevo portava in molte città italiane un numero consistente di artigiani qualificati in cerca di nuove occasioni di impiego. Il contributo prende in esame il rapporto fra questi migranti e i gruppi di mestiere locali nelle sue diverse declinazioni: l’accoglienza, la collaborazione, la rivalità, il conflitto aperto. Dall’indagine emerge la difficoltà di indicare un unico modello di relazioni o una chiara tendenza evolutiva nel tempo. Il comportamento degli artigiani e delle loro Corporazioni, infatti, dipendeva piuttosto dalle congiunture economiche generali, dalle condizioni del mercato del lavoro nel loro specifico ambito e dalla necessità di difendere la leadership dei maestri locali, ma era anche influenzato dalle politiche economiche sviluppate dai poteri municipali. Indubbiamente la ricerca è ancora incompleta e non permette conclusioni definitive, ma contribuisce a complicare un quadro forse dato troppo rapidamente per acquisito.
Franceschi, F. (2019). Maestri, compagni, nemici: l’immigrazione qualificata e le Corporazioni nelle città dell’Italia tardo-medievale. MÉLANGES DE L'ÉCOLE FRANÇAISE DE ROME. MOYEN AGE, 131(2), 505-515 [10.4000/mefrm.6039].
Maestri, compagni, nemici: l’immigrazione qualificata e le Corporazioni nelle città dell’Italia tardo-medievale
Franceschi Franco
2019-01-01
Abstract
La forte mobilità geografica che caratterizzava il mondo del lavoro negli ultimi secoli del Medioevo portava in molte città italiane un numero consistente di artigiani qualificati in cerca di nuove occasioni di impiego. Il contributo prende in esame il rapporto fra questi migranti e i gruppi di mestiere locali nelle sue diverse declinazioni: l’accoglienza, la collaborazione, la rivalità, il conflitto aperto. Dall’indagine emerge la difficoltà di indicare un unico modello di relazioni o una chiara tendenza evolutiva nel tempo. Il comportamento degli artigiani e delle loro Corporazioni, infatti, dipendeva piuttosto dalle congiunture economiche generali, dalle condizioni del mercato del lavoro nel loro specifico ambito e dalla necessità di difendere la leadership dei maestri locali, ma era anche influenzato dalle politiche economiche sviluppate dai poteri municipali. Indubbiamente la ricerca è ancora incompleta e non permette conclusioni definitive, ma contribuisce a complicare un quadro forse dato troppo rapidamente per acquisito.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Maestri compagni nemici.pdf
non disponibili
Tipologia:
PDF editoriale
Licenza:
NON PUBBLICO - Accesso privato/ristretto
Dimensione
126.73 kB
Formato
Adobe PDF
|
126.73 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/11365/1066846